16 ottobre 2018

Castagna Rossa del Cicolano, appuntamento il 1° novembre

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E’ in programma il prossimo 1° novembre ad Ascrea, in provincia di Rieti, la Sagra della castagna rossa del Cicolano. Si tratta di un frutto decisamente speciale per questo territorio, che nasce da piante secolari di incomparabile bellezza e rappresenta da sempre la regina incontrastata dei boschi.

Nella splendida terrazza naturale affacciata sul lago del Turano, l’appuntamento con la Festa della Castagna è giunto alla settima edizione. La manifestazione proporrà un menù rigorosamente “Made in Rieti” a base di prodotti della provincia, nel quale spiccano il dolcetto di castagne e le classiche caldarroste; specialità da gustare a partire dalle 12 all’interno di una tensostruttura coperta, riscaldata e animata da spettacoli musicali dal vivo.

La coltivazione della castagna rossa del Cicolano si sviluppa lungo la Valle del Salto e del Turano, nella parte sud-orientale della provincia di Rieti. Si ottiene da fustaie di castagno da frutto appartenente alla specie Castanea Sativa Mill. varietà conosciuta come “Rossa del Cicolano”. Di taglia superiore rispetto ai marroni e alle altre castagne, la Rossa del Cicolano presenta le seguenti caratteristiche: numero di frutti per riccio non più di tre; forma rotondeggiante e globosa, apice provvisto di tomento, con torcia anch'essa tomentosa; cicatrice ilare di forma rettangolare, generalmente convessa e di colore più chiaro del pericarpo. Il pericarpo è di colore marrone rossiccio, che si scurisce dopo la curatura; ilo rettangolare color nocciola, più esteso rispetto al Marrone di Antrodoco; episperma: con introflessioni più o meno estese all'interno della polpa; seme: colore bianco, croccante; sapore: delicato e dolce. La castagna Rossa del Cicolano può essere commercializzata fresca o trasformata: secca in guscio, sgusciata intera o sfarinata, marmellata e crema di castagne ottenute con la tecnica tradizionale locale.

 

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