Per le castagne è una buona stagione, ma a preoccupare sono i furti. I quali sono diffusi un po’ in tutta Italia, con una maggiore concentrazione in Toscana.
La situazione sul Monte Amiata
I furti si stanno verificando in modo particolare in Maremma (Grosseto), dove si coltiva e si raccoglie la pregiata Castagna del Monte Amiata Igp. In questa zona sono circa 2mila gli ettari a castagneto da frutto, tra i 250 e 270 quelli iscritti all’Igp.
Quest’anno, dopo anni di difficoltà dovuti alle infestazioni e al clima avverso, l’Associazione Nazionale Città del Castagno che monitora costantemente le aree di produzion registra un incremento del 20% delle rese.
All’aumentare della quantità e della qualità del prodotto, aumentano però anche i furti. Tanto che, per arginare il fenomeno, i produttori castanicoli locali da qualche giorno stanno pensando di organizzare ronde e rafforzare la loro presenza tra i castagneti.
"Si intrufolano nei nostri castagneti approfittando della nostra assenza che non può essere diffusa - riassume Francesco Monaci, presidente della sezione del Monte Amiata di Coldiretti - Siamo stati costretti a intensificare la presenza dei raccoglitori, e per più ore, per essere presenti in più zone".
In Veneto multe e divieti
I furti delle castagne non mancano nemmeno in Veneto. Tanto che a San Mauro di Saline (Verona) è stato posto il divieto di andare nei boschi privati dallo scorso 8 ottobre fino al 25 novembre, dunque a campagna ultimata.
Quanti non rispetteranno le proprietà, avverte il primo cittadino, saranno puniti con una sanzione amministrativa fino a 500 euro e saranno processati per l’inosservanza dell’ordinanza.
Per segnalare il divieto, i titolari dei castagneti dovranno appendere cartelli con le disposizioni del sindaco ai margini dei fondi.
Furti anche in Irpinia
Furto di castagne con tanto di arresto si è verificato anche nel Comune di Forino (Avellino). Nella notte del 21 ottobre, infatti, una pattuglia di carabinieri insospettita da movimenti inusuali, ha trovato all’interno dell’abitacolo di una vettura diversi sacchi di plastica contenenti castagne appena raccolte.
Dopo un breve controllo della zona, nel bosco limitrofo sono stati trovati tre uomini tra i 21 e 34 anni muniti di torce intenti a raccogliere castagne. Il proprietario del fondo agricolo, nel frattempo avvisato dalle forze dell’ordine, ha sporto denuncia per il furto subito.
Il pubblico ministero ha dunque disposto l’arresto dei tre responsabili, fissando il rito direttissimo a seguito del quale è stata disposta la misura cautelare con obbligo di firma presso il comando arma competente per territorio.
