Anche in Friuli, come in diverse altre zone d’Italia, il cinipide galligeno continua ad essere un vero e proprio flagello per i castagneti della regione. Per tentare di risolvere questo delicato problema, che in tutta la Penisola negli ultimi anni ha letteralmente falcidiato il raccolto di castagne, in Friuli Venezia Giulia è scesa in campo anche Federcaccia regionale, la quale ha annunciato che finanzierà lanci di insetti utili per contrastare la proliferazione della famigerata “vespa cinese”. La notizia è stata rilanciata in questi giorni dal quotidiano Messaggero Veneto, sulle cui colonne il vicepresidente di Federcaccia Gabriele Carnelutti spiega: “Già da diverso tempo abbiamo preso dei contatti con delle ditte specializzate, le quali sono in possesso di una specie di antagonista a quello che sta colpendo gran parte dei castagneti della regione… Un primo intervento si farà a Stregna (UD), dove avevamo già constatato la situazione catastrofica che si è generata negli anni per le castagne, e certamente saremo aperti ad intervenire anche altrove, qualora ci siano la volontà e le disponibilità economiche, visto che il budget che abbiamo messo di tasca nostra non sarà certo sufficiente per tutti i punti critici”. La Federcaccia friuliana, tra l’altro, ha preso contatti con realtà che hanno già operato con successo questi lanci di insetti utili in Lombardia e Piemonte. L’intervento è previsto durante la prossima primavera, quando il cinipide depone le uova.
23 ottobre 2013
Castagne, in Friuli scende in campo Federcaccia
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