Con l’inizio di ottobre, si è aperta ufficialmente la stagione delle castagne in varie zone d’Italia. Spicca a tal proposito la programmazione di eventi e manifestazioni previste nella zona della Tuscia, che in un solo mese ha messo in calendario circa 150 appuntamenti. Tra i centri che saranno protagonisti nel celebrare la castagna spiccano Soriano nel Cimino, Caprarola, Vallerano, Canepina, San Martino al Cimino e Latera. Le castagne, per l’occasione, saranno declinate in degustazioni, show cooking, cene in cantina, stand gastronomici, all’insegna della promozione del territorio attraverso i suoi sapori più tipici e più caratteristici.
Lo scorso fine settimana, presso la Camera di Commercio di Viterbo, il cartellone di manifestazioni legate alla castagna è stato presentato dal presidente della stessa Camera di Commercio, Domenico Merlani, dal segretario generale Francesco Monzillo, dall’assessore comunale Sonia Perà e dai sindaci dei comuni coinvolti. Merlani ha evidenziato il valore di queste iniziative, che esaltano una ricchezza del territorio molto importante come la castagna, cui se ne affiancano altre quali l’olio d’oliva e il vino. Monzillo si è invece soffermato sul tavolo di lavoro creato con l’Università della Tuscia, le associazioni di categoria e gli operatori del settore, con l’obiettivo di monitorare lo stato di salute delle castagne, tra problemi di cinipide e uso indiscriminato di pesticidi.
Il fittissimo programma di eventi legati al frutto principe dell’autunno è iniziato a Soriano nel Cimino (e proseguirà fino al 9 ottobre) per poi spostarsi a Caprarola (dall’8 al 16 ottobre) e a Canepina (dal 15 al 30 ottobre), che festeggerà la 35° edizione della sua sagra. Da non dimenticare anche le manifestazioni a Vallerano, dall’8 ottobre al 1° novembre, a San Martino al Cimino (dal 15 al 23 ottobre) e a Latera, con il doppio appuntamento del 22-23 e 29-30 ottobre. Per ulteriori informazioni: http://www.tusciawelcome.it