Prosegue in diverse regioni italiane la guerra biologica al cinipide galligeno, il dannoso insetto noto anche come vespa cinese che è stato responsabile negli ultimi anni della distruzione di interi castagneti. Al momento, il metodo adottato per contrastare la sua proliferazione è stato quello di immettere in circolazione il parassitoide Torymus Sinensis, un insetto antagonista naturale del cinipide. In alcune aree della Penisola, tra cui il Piemonte, cominciano del resto a vedersi gli effetti benefici di questi lanci. In questi giorni, peraltro, i tecnici della Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura hanno effettuato nei boschi di Arsago Seprio, all’interno del Parco del Ticino, altri lanci di Torymus Sinensis. Contestualmente, altri sono avvenuti nei boschi del comune di Somma Lombardo in località Vignazze e a Lentate di Sesto Calende e Corgeno di Vergiate, altre località ricomprese nel Parco del Ticino. Intanto, monitoraggi recenti effettuati in Lombardia hanno confermato che l’attecchimento del Torymus Sinensis è già abbastanza buona. Secondo gli esperti occorrerà comunque ancora qualche anno affinché il controllo biologico del cinipide possa considerarsi più che soddisfacente.
14 maggio 2014
Castagne, lanci di insetti utili al Parco del Ticino
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