13 febbraio 2024

Castagne: parte un ciclo di conferenze a Bologna

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L’Accademia Nazionale di Agricoltura, al fine di trovare nuovi strumenti di conoscenza scientifica utili per aiutare le attività di contrasto al dissesto idrogeologico, organizza un ciclo di conferenze sulla castanicoltura come un utile strumento di controllo ambientale e sviluppo economico dei territori montani.

Gli ultimi disastrosi avvenimenti alluvionali avvenuti in Emilia-Romagna e Toscana hanno posto l’accento sulla necessità di salvaguardare le zone montane e pedemontane dell’Appennino, fondamentali per la gestione del dissesto idrogeologico che colpisce il nostro Paese, e bisognose di un organico programma di rivalutazione ambientale, sociale ed economica, per riavviare il processo di ripartenza di queste aree abbandonate dall’uomo.

A questo proposito l’Accademia Nazionale di Agricoltura, nell’intenzione di porre l’accento su temi così importanti, ha deciso di organizzare un ciclo di tre d’incontri che ponga l’attenzione, su come la castanicoltura possa essere un valido strumento di aiuto per l’ambiente e l’economia delle aree montane. L’intera filiera castanicola sarà, dunque, analizzata approfonditamente prendendo in considerazione aspetti diversi come le patologie vegetali, le possibilità di sviluppo per i vivai, le ancora poco conosciute capacità produttive dei castagni e i numeri del mercato della castanicoltura in Italia e in Emilia-Romagna.

La conoscenza della castanicoltura sarà così al centro del ciclo organizzato dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, nell’ambito della collaborazione con la Fondazione Carisbo, per l’organizzazione di attività scientifiche e divulgative del “Centro nazionale per lo studio e la conservazione della biodiversità forestale” del Castagneto didattico-sperimentale di Granaglione.

Il primo incontro si tiene, mercoledì 14 febbraio dalle ore 16 alle 18, presso la sede del Cubiculum Artistarum di Palazzo dell’Archiginnasio a Bologna, e tratterà le tematiche del “Mal dell’inchiostro del castagno” e lo sviluppo di strumenti per la certificazione vivaistica con il prof. Sergio Murolo, Politecnico delle Marche e il prof. Luca Dondini, Università di Bologna. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti ed è possibile seguirlo anche in diretta streaming collegandosi al link: https://meet.jit.si/CubiculumSeminario14-02-2024
Informazioni sul ciclo di incontri informativi e formativi sulla castanicoltura (dal 28 febbraio al 14 marzo 2024)

Mercoledì 28 febbraio sarà la volta di “Castagno da legno: produttività e linee guida per la gestione” con il prof. Federico Magnani, ordinario di Selvicoltura dell’Università di Bologna. “I servizi ecosistemici dei suoli castanicoli”
saranno trattati dalla prof.ssa Livia Vittori Antisari, ordinario di Pedologia dell’Università di Bologna

Giovedì 14 marzo si parlerà di “Orientamenti ed indirizzi per la gestione e la valorizzazione della castanicoltura emiliano-romagnola” con Giovanni Pancaldi, responsabile del Tavolo Castanicolo dell’assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna. “Il mercato della castanicoltura in Italia e in Emilia-Romagna” sarà invece il tema a cura di Duccio Caccioni, direttore Marketing & Qualità del Caab – Centro Agro Alimentare di Bologna. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Il programma completo si può consultare anche qui.

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