23 novembre 2020

Ccpb: le opportunità per l’Italia nel mercato bio internazionale

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L’Italia è il secondo paese esportatore di prodotti biologici nel mondo, per un valore di oltre 2,6 miliardi di euro nel 2019. È per questo che Ccpb, nell’ambito della sua partecipazione a B/Open, la nuova manifestazione in digitale organizzata da Verona Fiere per il canale professionale del biologico, ha deciso di dedicare un momento di riflessione all’export di questi prodotti. Il 23 e 24 novembre Ccpb sarà dunque presente con uno stand digitale alla manifestazione, che consentirà di interagire a distanza coi professionisti di Ccpb grazie a un sistema di video chat, ma anche con il webinar “Il ruolo dell'Italia nel mercato biologico internazionale”.

“L’Italia è uno dei protagonisti del bio mondiale sia per quantità che per qualità delle produzioni – commenta Fabrizio Piva, amministratore delegato di Ccpb – Vogliamo cogliere l’occasione della platea professionale di B/Open per ragionare su quali sono i fattori e le caratteristiche di questo ruolo e magari individuare ulteriori margini di crescita, sviluppo e innovazione”.

I numeri del successo del bio italiano

Nel 2019 l’Italia si è confermata secondo esportatore mondiale di prodotti biologici nel mondo, con un fatturato pari a 2,619 miliardi di euro. Una cifra pari a più della metà del mercato interno italiano del bio, che ad agosto 2020, e nei 12 mesi precedenti, ammontava a 4,358 miliardi di euro (dati Osservatorio SANA). Oltre ai prodotti in uscita, l’Italia importa materie prime bio, soprattutto cereali e frutta da Pakistan e Turchia, per un ammontare di 153.302 tonnellate l’anno nel 2019 (dati Ismea). “Il bio italiano ha una vocazione internazionale – continua Piva – Il nostro Paese è un grande produttore agricolo, ma anche nel bio ha la capacità di trasformare e commercializzare prodotti agroalimentari che poi sono apprezzati e ricercati in tutto il mondo”.

Il programma del webinar

Il webinar partirà dalle relazioni introduttive di Luca Romanini, (ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali) e Raffaele Zanoli (Università Politecnica delle Marche), rispettivamente sulle Importazioni e le Esportazioni del mercato bio italiano rispetto a quello internazionale. A seguire, moderate da Antonio Boschetti, direttore de L'Informatore Agrario, alcune delle aziende protagoniste del successo del biologico italiano commenteranno i dati e le dinamiche di mercato presentate offrendo spunti di conversazione. Intervengono Giacomo Mocciaro (ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Massimo Monti (Alce Nero), Paolo Pari (Almaverde Bio) e Diego Pariotti (Conserve Italia).

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