01 gennaio 2009

Ceste natalizie. Davenia, un angolo di Puglia a Milano

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Quattro punti vendita al dettaglio a Milano, due posizionati nell’hinterland (Buccinasco e Trezzano sul Naviglio) e due in città (nella centrale via Victor Hugo e in via Savona) e uno all’ingrosso. Davenia è un marchio oramai consolidato, punto di riferimento sia per la folta comunità pugliese meneghina, ma un po’ per chiunque desideri portarsi a casa molti dei prodotti alimentari tipici di questa splendida regione del sud Italia.

“Il mercato delle ceste natalizie è cambiato molto negli ultimi anni, complice il cambio della tipologia dei consumi e, soprattutto della crisi” confessa Felice Davenia, titolare dell’azienda. “È sempre stato un servizio in più che abbiamo dato e continuiamo a farlo, sempre personalizzato, ma è indubbio che qualche anno fa era molto più richiesto. Oggi, soprattutto le aziende, nonostante il regalo alimentare continui ad essere amato, chiedono prezzi molto bassi, spesso difficili da soddisfare”.

La frutta secca è naturalmente una referenza protagonista nell’assortimento delle ceste natalizie: “Certo: noci, nocciole, datteri, fichi mandorlati, ma non solo. Le nostre noci e nocciole sono di provenienza nazionale, mentre il resto è d’importazione”. Una tradizione classica, anche se cambiata: “Un tempo il consumo era quantitativamente importante. Molte famiglie compravano 4 o 5 chili misti di frutta secca da consumare a tavola a fine pasto. Oggi il sacchetto da mezzo chilo è più che sufficiente”. Un cambiamento che ha connotazioni diverse anche tra centro e hinterland: “Sì: in periferia c’è un consumo maggiore di frutta secca a Natale. In centro i volumi sono molto inferiori, anche se non è importante il prezzo, quanto la qualità”.

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