Syngenta conferma il suo ruolo di innovatore nelle sementi orticole e, in particolare, nel settore del pomodoro da mercato fresco con la nuova proposta Cherye, un ciliegino per trapianti in serra fredda da fine agosto a fine gennaio che completa l’offerta dell’azienda, già presente nel segmento estivo del ciliegino con la recente introduzione di Paskualeto.
Con la sua ottima capacità di allegagione sia con il caldo, sia con il freddo, Cherye possiede caratteristiche di rusticità e vigoria; la pianta è aperta e bilanciata, con internodi corti e caratteristiche che garantiscono una eccellente produzione e una lunga shelf life rispondendo così appieno alle richieste sia dei produttori, sia della grande distribuzione. Cherye è molto gradevole a livello visivo con il suo rachide verde intenso, gli internodi corti e regolari, il grappolo uniforme ed elegante e le bacche di color rosso vivace, dal peso variabile tra i 18 ai 25 grammi che ricordano il ciliegino della tradizione siciliana. Anche a livello organolettico, Cherye presenta caratteristiche tali da soddisfare i palati più esigenti.
Cherye è un prodotto che rientra nel programma dedicato al mercato mainstream con focus sul miglioramento e sulla valorizzazione delle caratteristiche organolettiche e che ben risponde ai requisiti di attenzione alla sostenibilità. Presenta caratteristiche che semplificano le operazioni di gestione e facilitano la coltivazione soprattutto in abbinamento con il portainnesto Kardia che ne ottimizza il rapporto produzione/qualità. In questo modo i produttori di ciliegino siciliani sono supportati nel loro lavoro: Syngenta, infatti, grazie al suo forte impegno in R&D, è riuscita a soddisfare con un unico prodotto sia le esigenze quantitative di raccolto sia quelle qualitative, senza mettere da parte le pressanti richieste del mercato.
Il settore del pomodoro Made in Italy, infatti, sta attraversando un periodo particolare perché, da un lato, la competizione straniera sta via via erodendo quote di mercato ai produttori nazionali e, dall’altra, l’emergenza sanitaria in atto ha reso più complesse tutte le operazioni di import/export. Syngenta, da sempre al fianco degli agricoltori, aiutandoli a ottenere prodotti di qualità e che rispondano alle esigenze del mercato, in questo caso ha unito gli sforzi dei due team R&D e marketing per allestire una linea di breeding dedicata al mercato italiano nel centro di ricerca e sviluppo di Acate (Ragusa), terra vocata per tradizione al ciliegino.
In questo modo è stato possibile rispondere rapidamente alle richieste di un mercato in continua evoluzione, identificando le varietà migliori per il nostro clima e territorio, grazie alla possibilità di testarle direttamente in Italia fin dalle prime fasi di selezione varietale, accelerando quindi i tempi di introduzione.
“Cherye rappresenta il risultato di un intenso lavoro di ricerca focalizzata sul nostro territorio e arriva a completamento dell’offerta di Syngenta nell’ambito del pomodoro fresco, dove siamo leader di mercato e abbiamo introdotto innovazioni assolute che si sono poi affermate tra i consumatori – afferma Bruno Busin, product development specialist solanacee di Syngenta – Negli ultimi anni, infatti, abbiamo letteralmente rivoluzionato il comparto con i nostri colorati; ci mancava questo ciliegino rosso invernale per offrire una gamma completa a 360 gradi”.