04 aprile 2023

Ciliegia di Marostica Igp: “Sinergie per ampliare le opportunità”

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L'Isepettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi (Icqrf) dei prodotti agroalimentari del ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste (Masaf) ha rinnovato l’autorizzazione, con decreto ministeriale, a Csqa ad effettuare i controlli per la Ciliegia di Marostica Igp per i prossimi tre anni.

La Ciliegia di Marostica Igp è un prodotto rappresentativo del ricco paniere dei prodotti tutelati del Veneto, una regione che – esclusivamente in ambito food – può vantare 36 prodotti Dop Igp per un valore economico pari a 433 milioni generato dal lavoro di 3.767 operatori (dati rapporto Ismea-Qualivita 2022).

Qualche numero

La Ciliegia di Marostica Igp, prima ciliegia in Italia ad aver ottenuto il marchio di riconoscimento europeo Igp oltre venti anni fa, conta a oggi 112 operatori suddivisi negli otto comuni dell’areale di produzione, per una filiera da 40 tonnellate di produzione certificata che per l’85% è commercializzata come prodotto fresco mentre il restante 15% è destinato all’industria dei prodotti trasformati.

Le finalità e gli impegni del Consorzio

Il Consorzio di tutela della Ciliegia di Marostica Igp si impegna per salvaguardare e promuovere questa eccellenza con la volontà di accrescere la qualità del prodotto e la sua riconoscibilità e diffusione sul mercato. Proprio in quest’ottica, il Consorzio ha ottenuto di recente un’importante modifica del disciplinare di produzione che prevede, tra le altre cose, l’introduzione di dieci nuove varietà con pezzature superiori che vanno incontro alle crescenti richieste del mercato.

Fra gli impegni del Consorzio, inoltre, le attività di valorizzazione territoriale in sinergia con istituzioni e gli enti locali e il supporto alle imprese della filiera Igp attraverso interventi mirati, ad esempio, alla semplificazione burocratica.

Un territorio che collabora

La scelta di riconfermare Csqa, ente di certificazione leader in Italia per le indicazioni geografiche, è dettata dalla volontà del Consorzio di proseguire un percorso orientato alla tutela e all’evoluzione della qualità Igp: “Siamo soddisfatti del progetto di crescita che stiamo portando avanti per la Ciliegia di Marostica Igp, prodotto simbolo del nostro territorio – dichiara il presidente del Consorzio di tutela Giuseppe Zuech – La modifica del disciplinare ottenuta di recente, oltre a rappresentare un’importante evoluzione per il prodotto, conferma la forte collaborazione tra gli attori del territorio che ha reso possibile ottenere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale in tempi molto rapidi, meno di otto mesi in tutto. Il supporto dell’ente di controllo e delle istituzioni locali ci incoraggia a perseverare nel nostro impegno, orientato a sostenere gli operatori della filiera e ampliare il mercato di destinazione della Ciliegia di Marostica Igp”.

“La Ciliegia di Marostica Igp è stata la prima ciliegia in Italia ad aver ottenuto il marchio di riconoscimento europeo Igp, iniziando il proprio percorso di tutela e valorizzazione proprio con Csqa. La nostra conferma – sottolinea Pietro Bonato, direttore generale e Ad di Csqa – è il risultato di questo importante e costante lavoro sinergico su un prodotto espressione della terra e della produzione ortofrutticola veneta”.

La Ciliegia di Marostica Igp conferma il valore del portfolio di prodotti Dop Igp certificato da Csqa, che conta a oggi 72 indicazioni geografiche: un dato che sottolinea la volontà di accompagnare sempre di più lo sviluppo delle filiere agroalimentari di qualità, simbolo del made in Italy e della vocazione dei territori.

Fonte: Csqa

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