Niente effetto Expo per la ciliegia di Vignola. O, quanto meno, non con le nuove regole, come speravano i produttori aderenti al Consorzio di Vignola Igp. Il nuovo disciplinare di produzione, infatti, che comprende anche le varietà escluse dalla prima stesura, praticamente il 50% della produzione, non è ancora stato pubblicato. «Un ritardo inspiegabile che rischia di far perdere agli oltre 500 produttori aderenti all’Igp questa importante stagione frutticola». A lanciare l’allarme è il senatore modenese Stefano Vaccari, come riporta il quotidiano Prima Pagina. Se, come sembra, la pubblicazione del nuovo disciplinare dovesse avvenire solo la terza settimana di febbraio, dovranno poi passare altri 90 giorni di durata della pubblicazione (fine maggio) e poi altri 30 per la comunicazione ufficiale.
«Se le tempistiche rimarranno queste l’iter si chiuderà quando il raccolto 2015 della ciliegia sarà già molto avanzato». E quindi il possibile volano rappresentato da Expo, secondo il senatore, non si potrà sfruttare. Vaccari ha scritto una lettera al premier Matteo Renzi, al ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio con Delega alle Politiche europee Sandro Gozi. Un ritardo, sempre secondo il senatore, inspiegabile, considerando che dalla fine di ottobre 2014 la documentazione del Consorzio è risultata completa.
Fonte news: Prima Pagina
