Nonostante i pesanti danni provocati dal maltempo della scorsa settimana, a Vignola (Modena) c’è chi, tra i produttori, rimane ottimista per la campagna 2023 delle ciliegie, sempre che d’ora in poi la situazione meteo rimanga stabile e soleggiata. Intanto, si mettono in campo nuove iniziative per salvare, almeno in parte, la campagna delle varietà precoci, le più danneggiate dagli eventi degli ultimi giorni.
A parlare a myfruit.it è Silvia Manzini (nella foto), responsabile commerciale dell’azienda agricola Franco Manzini. “Anche noi, sui nostri sei ettari di ciliegeto – spiega – abbiamo subito danni a causa del maltempo. Del resto, in due soli giorni è caduta l’acqua di un intero anno. A risentire della situazione sono state soprattutto le varietà precoci, dall’Early Lory ai Bigarreaux. I quantitativi danneggiati per le primizie superano il 50%. Tuttavia, al contrario di altri, abbiamo deciso come azienda di raccogliere tutto e di fare selezione. I frutti non danneggiati, infatti, li vendiamo a un prezzo soddisfacente sia in azienda sia all’ingrosso, perché comunque la domanda c’è. Proponiamo le ciliegie difettate ma accettabili per la vendita a un prezzo molto ribassato, con la raccomandazione di consumare i frutti entro uno o due giorni. Ci sembra una soluzione migliore rispetto a quella di buttare via tutto”.
Sul prosieguo della campagna, Manzini resta ottimista. “Se il meteo si stabilizza – continua – ci sono ancora i margini per salvare parzialmente la stagione. Grazie alle coperture di parte dei nostri impianti e al fatto che le varietà medie e tardive sono in ritardo, anche quest’anno potrebbe chiudersi in positivo. Ma, appunto, ora l’importante è la tenuta del meteo”.
Sono numerose, poi, le iniziative organizzate dall’azienda per promuovere la conoscenza del territorio e il consumo delle ciliegie. Il grande evento è in programma sabato 3 giugno alle 18, quando in occasione della manifestazione a livello comunale Vignola… è tempo di ciliegie, sarà inaugurata una mostra che raccoglie oltre 200 cartoline a tema, dal 1980 a oggi. Ma già venerdì prossimo sarà accolta una delegazione di agronomi finlandesi.
Domenica prossima, invece, turisti stranieri verranno a visitare non solo l’azienda, ma anche l’antico reticolato delle vie d’acqua utilizzate per l’irrigazione, che partono dal fiume Panaro e che si sdoppiano poi nel Canale San Pietro e nel Canale Diamante, per citare i due principali della zona. Ancora, sabato prossimo dalle 16 esordirà la prima auto-raccolta di quest’anno, per dare a tutti coloro che lo desiderano la possibilità di raccogliere le ciliegie direttamente dalle piante. Infine, torneranno gli appuntamenti con le cene tra le piante di ciliegio, tutte precedute da una visita agli impianti e dalla possibilità di assaggiare le varietà che sono via via mature. Si partirà sabato 3 giugno e si proseguirà ogni sabato per cinque settimane, fino al primo luglio compreso.
