Dopo le gelate dei primi di aprile e le tempeste di vento di una decina di giorni fa, in Puglia la campagna delle ciliegie stenta a decollare. “Diciamo che non è proprio partita – conferma Giovanni Pernice, responsabile di produzione dell'azienda La Pernice Ortofrutticoli di Turi (Bari) – Le trombe d'aria hanno dato il colpo di grazia alle varietà Bigarreau e Giorgia per le quali avevamo gia volumi decisamente ridimensionati dal freddo. In più, per garantire i consueti standard qualitativi, ora dobbiamo prestare maggiore attenzione in fase di selezione, il che comporta anche un rallentamento della lavorazione. Al momento siamo al 30% delle nostre medie, e potenzialità, stagionali“.
La campagna di Bigarreau è agli sgoccioli, quella di Giorgia continuerà a ranghi dirotti e ora tutta l'attesa è per Ferrovia. “I primi frutti stanno iniziando ad arrivare da Bisceglie, poi toccherà a quelli di Conversano, sempre con volumi inferiori agli altri anni, ma non in modo drammatico”.
A livello commerciale, l'azienda pugliese sta dando precedenza ai clienti storici italiani ed esteri, soprattutto di Svizzera, Germania e Austria.
“Per rispettare gli ordini stiamo facendo di tutto, anche completare le confezioni con calibri superiori. Confezioni che, ricordo, possiamo fornire in tutte le grammature richieste, sia in Rpet che in carta”, conclude Giovanni Pernice.
Tra un paio di settimane La Pernice Ortofrutticoli darà inizio alla campagna delle albicocche pugliesi. E le Orange Rubis provenienti dalle provincie di Bari e Taranto sembrano ottime.
Per ora si commercializza il prodotto lucano, in particolare le varietà Mogador e Pricia che si presentano di elevata qualità. Il prodotto per ora è indirizzato al mercato nazionale e solo in minima parte in Germania.