Circa dieci anni fa in Contrada Sanzo, a Corigliano Calabro, l’agronomo Francesco Perri ha trovato la mutazione di clementina comune che ieri al Fruit Logistica di Berlino è stata presentata come la nuova varietà tardiva capace di raddoppiare la finestra commerciale dei frutti, la Clementina Sanzo.
“Sarà disponibile per tutto gennaio e fino a metà febbraio, garantendo le stesse caratteristiche (agronomiche, qualitative e organolettiche) della comune, ma per quattro mesi – ha detto l’Ad di Op Armonia, Marco Eleuteri –. Sviluppata da Perri, la presentiamo dopo una decina d’anni di test perché partiremo a breve con i primi impianti (15-20 ettari di superficie, ndr) per essere pronti a commercializzare i primi frutti tra tre anni. E, visto che è stata sviluppata da Francesco Perri, abbiamo scelto Perrina come nome commerciale”.
Eleuteri ha anche spiegato che in questo primo triennio, l’obiettivo è raggiungere i 250 ettari di superficie, allargando ad altre realtà produttive con accordi non inferiori ai 50 ettari in modo da garantire da subito volumi di offerta significativi.
Francesco Perri ha quindi illustrato le caratteristiche principali della varietà, che non è sensibile alle principali fitopatie e presenta calibro, colore e sapore ottimi. “Grazie ai nuovi sistemi di diagnostica che permettono screening precoci sugli incroci – ha spiegato Perri – Sanzo non è l’unico frutto ottenuto dalla collaborazione con i ricercatori del Crea. E l’Op Armonia è tra le poche aziende lungimiranti che partecipa a questi progetti garantendo la corretta fase di osservazione e di test di campo”.
Ha chiuso l’avvocato Roberto Manno, esperto di diritto industriale, che ha illustrato le azioni messe in campo per proteggere varietà e nome commerciale.