Dinamiche, legate al territorio e in continua trasformazione: sono le imprese agricole piemontesi vincitrici regionali di Oscar green 2018, il concorso con cui Coldiretti Giovani Impresa ha premiato la scorsa settimana a Torino le idee più innovative.
Otto i riconoscimenti assegnati a imprenditori agricoli da tutto il Piemonte. Claudio e Diego Masante hanno conquistato il riconoscimento nella categoria “Campagna amica”. La loro azienda a Murazzano, Cascina Masueria, è dedita principalmente alla coltivazione di nocciole. Dal 2014 è stato realizzato un laboratorio aziendale per essiccarle, sgusciarle e tostarle. Un’idea che ha permesso di differenziare i prodotti e di farsi notare, come spiega uno dei titolari, Claudio Masante: “È un premio che ci onora e che valorizza le nostre intuizioni e il nostro modo di lavorare. Abbiamo sperimentato i vantaggi della filiera corta, rifiutando la grande distribuzione. Con la crema spalmabile, per esempio, siamo riusciti ad ampliare il mercato, arrivando anche in Germania, Austria, Svizzera e Francia”. La ditta di Murazzano è stata premiata “per aver saputo apportare alla tradizionale attività aziendale la giusta innovazione imprenditoriale per la produzione di prodotti genuini e tipici del territorio”.
Nella categoria “Impresa 3.terra” ha vinto Michele Bergese di “La lumaca d’Ambas” di Sant’Albano Stura, un giovane che ha scommesso sul futuro in agricoltura con creatività. Avendo a disposizione un piccolo appezzamento di terreno, sotto la direzione dell’Istituto internazionale di elicicoltura di Cherasco, l’imprenditore ha avviato un allevamento di lumache che oggi conta circa 350mila esemplari, trasformati in nove originali prodotti.
In provincia di Torino è stato premiato Luca Leggero dell’omonima azienda agricola, nell’Alessandrino la prescelta è stata Manuela Moretti, dell’azienda agricola Molino Moretti. Nel Verbano il riconoscimento è andato all’impresa di Edoardo Patrone; in provincia di Vercelli i vincitori sono stati Daiana, Filiberto e Leonardo Vaira dell’azienda agricola Vaira. Infine, due i premiati nell’Astigiano: Maria Paola Merlo di Ambadué-azienda agricola Castagnero, e Marco Francesconi dell’azienda agricola Vigliani Alessandra.
“La finale regionale di Oscar green è un importante momento di confronto in cui si respira l’aria positiva del rinnovamento. L’agricoltura piemontese è fatta di realtà imprenditoriali giovanili e i dati stanno dimostrando che sempre di più i ragazzi decidono di dare continuità all’azienda familiare o di dare vita a nuove realtà”, hanno commentato Fabrizio Galliati, vicepresidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale.
