17 dicembre 2013

Come conservare frutta e verdura?

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I pomodori si conservano in frigo? E le cipolle? La posizione nel nostro frigorifero è identica o è meglio usare scomparti diversi a seconda delle tipologie? Agli amanti della buona tavola sembreranno certamente domande facili e banali, ma non per tutti è così scontato sapere come conservare al meglio frutta e verdura. E con l’avvicinarsi delle feste natalizie, sapere come gestire al meglio le nostre scorte di frutta e verdura si rivela essere un valido aiuto per ridurre sprechi e, aspetto non secondario, preservare al meglio le caratteristiche organolettiche dei nostri alimenti. Ce ne parla Fruitylife, il progetto europeo co-finanziato da Unione Europea e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, coordinato da Alimos – Alimenta la Salute, con qualche utile consiglio.

Non tutto va riposto nel frigorifero. Aglio, cipolla, scalogno, zucca e patate vanno riposte fuori dal frigorifero in un luogo fresco e aerato per evitare muffe, così come pomodori, che altrimenti perderebbero sapore, e agrumi. Il freddo, ma non troppo, è un valido alleato per conservare insalate e ortaggi a foglia, quindi in questo caso sono da riporre nel frigorifero, anche se nella parte meno fredda. Con due avvertenze: mai lavarli prima e usare della carta per avvolgerli prima di riporli in un sacchetto di plastica non stretto. E le mele? Si conservano bene anche fuori dal frigorifero, se però decidiamo di riporle al suo interno possono conservarsi anche fino a sei settimana, avendo però l’accortezza di non metterle vicino a verdure a foglia altrimenti l’etilene rilasciato dalle mele può rovinarle.

Le carote si conservano in frigo in sacchetti di carta (2 settimane). I broccoli si mantengono per una settimana in frigorifero, il cavolfiore, il cavolo cappuccio, il cavolo verza, i cavoletti di Bruxelles anche per 2-3 settimane. Bietole e spinaci vanno ripulite da eventuali parti scure o bagnate e, trattate come sopra indicato, durano fino a una settimana. Carciofi e finocchi resistono anche più di venti giorni in frigorifero, purché vengano messi in sacchetti di polietilene forati (o in sacchetti cui vengano effettuati dei buchi).

Fonte foto: appersonam.com

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