Il nuovo report ISMEA sui prodotti biologici, aggiornato a Maggio 2012 è un ottimo strumento per analizzare lo stato dell’arte di uno dei settori più dinamici e sotto osservazione oramai da anni. I dati, riferiti al 2011, mostrano lo stato di salute di un settore che continua ad ottenere ottimi risultati in molte categorie esaminate, in particolare tra i prodotti lattiero caseari (+16,2%), le uova (+21,4%) ed i biscotti, i dolciumi, gli snack e le bevande analcoliche, tutti in aumento uguale o superiore al 16%. Il settore dell’ortofrutta fresca e trasformata registra un aumento contenuto (+3,4%), ma al tempo stesso si conferma la categoria bio più consumata con un peso sul totale del biologico confezionato in valore pari a poco più del 30%. Bisogna specificare, però, che in questa categoria rientrano un vasto numero di prodotti con tendenze molto diverse. I primi tre sono rappresentati dalle confetture e marmellate, che nel 2011 hanno visto crescere i loro acquisti dell’8,6% e dai succhi di frutta che segnano un calo dell’11,4%. Tra i prodotti freschi spicca la performance delle lattughe che fanno rilevare un incremento notevole rispetto al 2010 (+31,7%).
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