19 gennaio 2023

Conad Adriatico sostiene il programma Unisona

77

Climate change, sostenibilità e sfide future al centro dell’evento nazionale in live streaming, seconda tappa del progetto Unisona dedicato al mondo della scuola, sostenuto dalla Fondazione Conad Ets.
A Rocca San Giovanni (Chieti) Conad Adriatico ha dato appuntamento a 250 studenti delle scuole medie e superiori del territorio per seguire la diretta satellitare dell’evento dal cinema della città insieme ad oltre 30mila studenti collegati da tutta Italia.

Un'opportunità per gli studenti

L’appuntamento di questa mattina, trasmesso in diretta streaming dalla piazza dei Mestieri di Milano, è il secondo organizzato nell’ambito dell’innovativo progetto scuola Unisona che nei prossimi mesi vedrà altri due incontri dedicati a temi di grande attualità e interesse per le nuove generazioni. Il progetto, reso possibile grazie alla Fondazione Conad Ets e all’impegno delle Cooperative Conad sul territorio, tra cui Conad Adriatico, dà la possibilità agli studenti di aderire al programma formativo nazionale e di fruire della visione di questi eventi nelle loro città.

Un momento importante di condivisione che ha voluto suscitare nei ragazzi la voglia di comprendere gli avvenimenti presenti per diventare loro stessi attori del cambiamento sociale, attraverso il confronto con esperti del settore come la climatologa Elisa Palazzi, professoressa presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, l’ingegnere ambientale Giovanni Mori, attivista del movimento Fridays For Future Italia, e con la referente Asvis (Alleanza per lo sviluppo sostenibile) Ottavia Ortolani. L’incontro è stato condotto da Sara Segantin, scrittrice, narratrice scientifica e presentatrice televisiva di programmi relativi a sostenibilità e giustizia climatica e ha visto anche la partecipazione straordinaria di Giovanni Storti, componente del trio Aldo, Giovanni & Giacomo, impegnato da sempre nella riflessione sui temi ambientali.

I commenti

“Sono davvero orgoglioso di essere qui oggi al fianco della Fondazione Conad Ets e Unisona per parlare di ambiente e sostenibilità con l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema della crisi climatica, una delle sfide più importanti dei nostri giorni – dichiara Michele Reale, socio del territorio di Conad Adriatico – Tutti noi che operiamo per rafforzare l’insegna Conad sposiamo la cultura della sostenibilità che ci permette di ascoltare e accompagnare le Persone verso un futuro migliore. Come cittadino e socio Conad non posso quindi che essere orgoglioso di avere avuto l’opportunità di condividere e coinvolgere tanti giovani del nostro territorio in un progetto di grande valore che ci ha permesso di rinnovare l’impegno ad unire le forze per costruire un futuro più sostenibile e sostenere il patrimonio più importante del nostro Paese: i giovani e il loro futuro”. 

“Fondazione Conad Ets nasce da un sistema che ha alle spalle una lunga storia di impegno sociale e di attenzione alla formazione dei giovani, ecco perché siamo orgogliosi di sostenere questo importante progetto dedicato ai ragazzi delle scuole medie e superiori di tutta Italia – afferma la direttrice di Fondazione Conad Ets Maria Cristina Alfieri – Grazie alla partecipazione attiva delle nostre Cooperative e dei Soci Conad su tutto il territorio nazionale, possiamo infatti offrire alle scuole di ogni Regione l’accesso gratuito a un ricco programma di formazione che prevede giornate di educazione ambientale (come quella del 19 gennaio), di educazione alla legalità (come l’emozionante incontro con il Presidente Grasso dello scorso novembre), di educazione alimentare e al rispetto dell’altro, che abbiamo in programma per i prossimi mesi”.

L’impegno di Conad e delle cooperative alla sostenibilità è sempre altissimo, sostenuto da scelte tecnologiche e logistiche, che permettono di ridurre l’impatto della propria attività, a beneficio di ambiente, persone e comunità. È un impegno che Conad esercita su più ambiti, dalla logistica al packaging, dai consumi energetici dei magazzini e dei punti di vendita alla produzione dei rifiuti, sostenendo l’adozione di modelli di gestione più sostenibili e circolari, promuovendo tra i clienti buone pratiche per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e progetti sostenibili a favore dell’intera comunità, molti dei quali dedicati ai giovani.

Fonte: Conad Adriatico

Potrebbe interessarti anche