Per il dodicesimo anno consecutivo il Consorzio La Trentina si presenterà al prossimo Fruit Logistica 2015 di Berlino. All’interno dello stand di Trentino Sviluppo (Hall 2.2., Stand C02) e insieme a Melinda e Sant’Orsola, si ronnova quindi una presenza come al solito fondamentale per “incontrare nuovi e consolidati partner provenienti dalle 40 destinazioni estere in cui la Trentina esporta i suoi frutti e definire buona parte della nostra annuale strategia commerciale”, come conferma il direttore generale del Consorzio Simone Pilati.
Le prospettive per l’annata in corso sono positive, nonostante le tensioni dovute al surplus di produzione sia in Italia che nei Paesi esteri produttori, a cui si aggiunge il perdurare dell’embargo russo che ha cambiato i flussi commerciali, con i paesi fornitori più importanti del continente russo, Polonia in primis, che hanno dovuto guardare altrove. “La raccolta – continua Pilati – di un totale di 60.000 tonnellate di mele, si presenta di un ottimo livello qualitativo legato sicuramente alla vocazione della nostra zona, ma anche al clima favorevole nel periodo della raccolta”.
C’è ottimismo sulle strategie di decumulo in atto e sulle vendite aspetto sempre fondamentale, e quest’anno ancor di più considerando la grande quantità di offerta presente sul mercato. “Nonostante l’abbondanza dei raccolti, tutti i Paesi, l’Italia in prima linea ed in particolare il nostro distretto – conclude Pilati – hanno venduto grandi quantità di prodotto e ciò sta riducendo velocemente la differenziale di giacenza dovuta alla maggiore produzione. Ci auguriamo quindi un riequilibrio da domanda e offerta”.