05 dicembre 2022

Consumi, vola l’online

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NielsenIQ nell’analisi Lo scenario dell'e-commerce nel largo consumo evidenzia ogni mese l’andamento a consuntivo dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane in relazione agli acquisti online.

I dati raccolti da NielsenIQ rilevano che a ottobre 2022 il fatturato progressivo – ovvero da gennaio ad oggi – dell’e-commerce è pari a 1,6 miliardi di cui 156 milioni registrati nel solo mese di ottobre. L’andamento del canale online in valore è positivo del +9,7% nel progressivo, mentre balza al 16%, se si considera la crescita del solo mese di ottobre (vs 2021).

La quota dell’e-commerce sul totale italia omnichannel del largo consumo è pari al 2,3% nel progressivo di quest’anno, con valori in leggero rialzo (2,4%) se si considera il solo mese di ottobre.

Il metodo NielsenIQ

NielsenIQ riceve con cadenza settimanale dai partner le informazioni censuarie di vendita per ogni singolo prodotto venduto online che aggrega in banche dati per coprire l'intero perimetro del largo consumo in Italia. NielsenIQ collabora con la quasi totalità dei player della Gdo offline e online, compresi i principali pure player.

La frequenza d’acquisto

La frequenza d’acquisto media nel canale e-commerce, aggiornata a settembre, è pari a sette azioni. La popolazione più giovane (fino ai 49 anni di età) registra una frequenza media leggermente più alta della fascia senior della popolazione italiana (oltre i 50 anni). Discorso opposto per lo scontrino medio online, più alto per le fasce più anziane, e in generale doppio rispetto a quello offline (19 euro offline vs 37 euro online).

A ottobre, l’e-commerce cresce in valore in tutte le aree NielsenIQ e addirittura in tutte le 20 regioni d’Italia. Le aree del centro-sud sono quelle che crescono a ritmi più veloci, con un’area quattro (Abruzzo, Molise Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) che cresce cinque volte più velocemente rispetto all’area uno (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).

Cosa e dove comprano gli italiani

A ottobre la crescita dell’e-commerce è guidata principalmente dal comparto pet (animali) e dal cura persona, settori digitalmente molto più sviluppati rispetto ad altri, che continuano a registrare tassi di crescita tra il 30 e il 40% nel solo mese di ottobre.

I volumi nel progressivo crescono del 4,7% nel canale e-commerce, mentre risultano addirittura leggermente negativi a totale omnichannel (-0,1%), con dei trend particolarmente a favore per l’e-commerce per le aree cura casa, cura persona, drogheria e pet care.

Nell’ultima rilevazione della guida NielsenIQ e-commerce di ottobre 2022, sono 1.865 i punti di vendita in Italia che offrono un servizio di click&collect, drive o locker, in aumento del 9,5% rispetto alla rilevazione precedente. Calano invece leggermente i cap coperti da servizio di home delivery.

I risultati dello studio di NielsenIQ evidenziano che l’e-commerce valorizza più del canale offline i prodotti caratterizzati da un posizionamento distintivo, cioè quelli che presentano delle caratteristiche specifiche che li differenziano dai concorrenti. La quota a valore nel carrello online è infatti più alta rispetto a quello offline dei prodotti Sostenibili (20,4% vs 15,7%), biologici (4,5 vs 3%), senza glutine (9,3 vs 7,5%) e a marchio fsc (9,8 vs 7,8%), cioè i prodotti realizzati con un uso responsabile delle risorse forestali.

E-commerce e sostenibilità, binomio perfetto

Dato che il 28% degli italiani ritiene difficile o molto difficile fare la spesa in modo sostenibile (contro il 5% che lo considera invece molto semplice), l’e-commerce offre ai marchi l’opportunità di cavalcare questo trend e facilitare i consumatori negli acquisti.

Infatti, sfruttando le funzionalità offerte dal canale online, come ad esempio la possibilità di utilizzare immagini d’impatto, descrizioni e di filtrare i risultati in base alle caratteristiche del prodotto, gli acquirenti possono trovare facilmente i prodotti con gli elementi distintivi che ricercano.

Fonte: NielsenIQ

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