Compie 40 anni la cooperativa ortofrutticola Giardinetto, specializzata nella produzione di ortaggi e pomodoro. Un traguardo non scontato, visto che molte delle cooperative nate negli anni ’80 e ’90 in un territorio difficile e privo di infrastrutture come quello della Daunia, hanno chiuso i battenti nel giro di pochi anni. Un’eccezione felice, dunque, quella di Giardinetto, che si spiega con una formula in cui all’innovazione e agli investimenti continui si è aggiunta la leva vincente dell’internazionalizzazione.
“Siamo arrivati prima degli altri sull’innovazione – spiega Giorgio Mercuri, l’imprenditore foggiano che è alla guida della cooperativa – dapprima con l’impianto a goccia, poi con l’introduzione delle agevolatrici per la raccolta degli asparagi, infine attraverso l’introduzione di sensori e droni e mappature Gps per il monitoraggio delle coltivazioni. Un’innovazione che sin da subito abbiamo utilizzato non solo per raggiungere standard qualitativi sempre più rigorosi, ma anche per conseguire ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale, avviando tutti i nostri soci a pratiche colturali rispettose dell’ambiente e raggiungendo livelli elevati di indipendenza energetica, attraverso l’installazione di pale eoliche e pannelli fotovoltaici per la produzione e il consumo di energia pulita”.
Risale allo scorso anno l’ultimo investimento, l’ingresso nella filiera del grano duro a residuo zero, una scelta rilevatasi subito lungimirante perché ha dato un buon ritorno economico ai soci produttori.
Investire e innovare, senza interruzioni. Questa è stata la strada che ha condotto la cooperativa a crescere in dimensioni e fatturato, fino ai 12 milioni di euro raggiunti nell’ultimo bilancio. Oggi Giardinetto associa 120 produttori che coltivano complessivi 3200 ettari di terreno conferendo alla cooperativa oltre 10.000 tonnellate di prodotti che vengono commercializzati in gran parte fuori dai confini nazionali.
“Negli anni 90 – racconta ancora Mercuri – quando tutti puntavano al mercato italiano, la cooperativa Giardinetto è stata tra le prime a puntare sull’internazionalizzazione. Oggi i nostri asparagi e gli altri ortaggi vengono venduti dalle principali catene distributive di paesi come Norvegia, Svezia e Danimarca”.
C’è però un altro valore aggiunto della cooperativa, di cui il presidente Giorgio Mercuri è particolarmente orgoglioso, quello di “esser riuscito a dare lavoro e occupazione stabile nelle aree interne a rischio spopolamento della Daunia. Attualmente impieghiamo 150 dipendenti tra fissi e stagionali, ma negli anni passati abbiamo raggiunto anche 200 persone”.
A loro, ai lavoratori di ieri e di oggi e a tutti i soci della cooperativa, è dedicata la festa celebrativa per il quarantesimo anniversario che si svolgerà venerdì 7 luglio nella splendida cornice di Villa Jamele ad Orsara di Puglia.
Fonte: Giardinetto