Il freddo si sente anche al sud, dove si riducono i volumi degli ortaggi mentre i prezzi salgono alle stelle. In particolare, le melanzane, con il prodotto migliore che sfiora i 3 euro, e le zucchine più belle che sono ampiamente sopra i 2 euro. Quando c'è abbondanza di prodotto invece i prezzi non sono esaltanti. E' il caso degli agrumi, anche se il Tarocco nei calibri più grandi spunta quotazioni sopra i due euro. I grossisti archiviano il mese di novembre come uno dei peggiori di sempre, sperano su dicembre ma si dicono convinti che le spese per le feste sono sempre più limitate.
A novembre scarsi volumi sui mercati
A Milano Bruno Barcella, imprenditorie e rappresentante di Fedagro, scatta una fotografia preoccupante sulle dinamiche commerciali: “L'ultima è stata una settimana disastrosa. Il problema non sono stati i prezzi e il prodotto, ma la mancanza di volumi venduti”. Un deficit di domanda. E sulle feste: “La prossima sarà una settimana di transizione, si è spostato il mondo di consumare e oggi le priorità sono altre”. Sui prezzi: “Si alzano un giorno e poi calano. Le quotazioni alte degli ortaggi sono date dal periodo, ovvero c’è meno prodotto e i valori sono più alti”.
In Sardegna entra nel vivo la stagione del carciofo spinoso
In Sardegna si è entrati nel vivo della stagione del carciofo spinos0 dell’isola, come sottolinea Cenzo Pisano, presidente Fedagro di Cagliari, che illustra le quotazioni: “Siano a 0,70 euro il capolino per il prodotto di prima in cassa, la seconda si ferma a 0,45 euro”. In Sardegna si producono anche gli agrumi, ma c’è poco prodotto locale. “Abbiamo origine calabrese per le clementine che si vendono intorno a 1/1,20 euro il kg come le arance naveline con origine anche siciliana a 1,20/1,30 euro”.
Melanzane alle stelle
Erano già in crescita la settimana scorsa e sono aumentate ancora le quotazioni delle melanzane: “Le nere e le viola arrivano a 2,60/,270 euro il kg, i peperoni rossi e gialli quotano 1,80 euro, lo stesso prezzo delle zucchine scure mentre le bianche toccano i 2,20 euro il kg. C’è freddo anche in Sardegna e i prezzi salgono. Sul fronte insalate la Iceberg spagnola quota 1/1,20 euro”. Infine i funghi con i Pleurotus sui 3 euro mentre il Cardoncello quota 9/10 euro infine le castagne da 3 a 4,50 euro il kg secondo la pezzatura infine i cachi Persimon arrivano a 1,70 euro il chilo”.
Agrumi si fa il pieno di Calabria e Sicilia
Con le clementine siamo in piena stagione con il prodotto calabrese: Bologna (1,30/2 euro), Firenze (0,80/2), Verona (1/1,30), Rimini (1,10/2,20), Padova (0,60/1,50), Milano (0,80/1,80 euro). In Sardegna c’è prodotto sardo da 0,80 a 1,60 euro il kg. Sulle arance c’è la varietà Navel con prodotto siciliano da 1 a 2 euro il kg e anche del prodotto con origine spagnola. Più alto il Tarocco che in versione extra supera i 2 euro: Bologna (1/2,30 euro il kg), Padova (1,50), Rimini (1,30/2,40), Firenze (1/3 euro).
Passiamo ai limoni dove è presente sia il primofiore spagnolo, sia quello siciliano: Bologna (Spagna 1,60/1,80; Sicilia 1,50 euro), Firenze (Spagna 1,20/1,70: Sicilia 1,50/2 euro), Padova (Spagna 1,50; Sicilia 1,50). Poi Milano (Sicilia 1,50/1,80; Spagna 1,40/1,60), Torino (Spagna 1,30/1,40; Sicilia 1,40/1,60 euro).
Le melanzane negli altri mercati sui 3 euro
Sono l’ortaggio che ha risentito maggiormente dei cambiamenti delle temperature e subito rilevanti aumenti di prezzo. Le chiare a Bergamo (3,00 euro), Bologna (3,40), Cesena (2,40), Firenze (2,30), Milano (2,40), Torino (2,60), Verona (2,10 euro).
C’è anche carciofo tunisino nei mercati
Iniziamo dal carciofo spinoso sardo al mercato di Bergamo dove quota 0,70/0,80 euro il capolino, poi Bologna (0,70 euro), Genova (0,90/1,10), Milano (0,80/0,90), Napoli (0,80/0,90), Torino (0,75), Vediamo le quotazioni del violetto pugliese ma c'è anche violetto dalla Tunisia: Roma (Italia 0,60/080; Tunisia 0,45/0,50), Firenze (0,35); Padova (0,50), Cesena (0,50). Infine il Tema a Roma (0,55), Milano (0,50), Padova (0,45), Treviso (0,40), Reggio Emilia (0,85 euro).
Zucchine chiare sopra i 2 euro, con fiore di Fondi a 4 euro
C’è freddo, meno prodotto e salgono i prezzi. Sono sostenute, infatti, le quotazioni delle zucchine che spesso sfiorano e superano i 2 euro il chilo. Iniziamo dalle scure a Bergamo dove il calibro medio (14/21) quota 1,60 e quello piccolo (7/14) 2,70 euro che a Bologna quota 2,20 il kg, mentre il medio si vende a 1,90. A Padova piccolo a 2,20, medio 1,70 euro. Le chiare lunghe quotano con il calibro medio 2,60 euro il kg a Cesena, mentre a Genova si fermano a 2 euro ma quelle con fiore ed origine Fondi arrivano ai 4 euro così come a Firenze dove si superano i 5 euro. A Rimini sono a 2,70 euro e a Piacenza quotano 3 euro.
I funghi a 3 euro
Il Pleurotus ostreatus è presente in diversi mercati. A Bologna (3 eruo), Cesena (3,50), Firenze (3,30), Milano (3,50), Torino (3,40), Verona (3 euro). Le quotazioni dei Prataioli bianchi: Bologna (2,30), Cesena (2,50), Firenze (2,50), Milano (2,40), Torino (2,50), Verona (3,30 euro).
Stabili le uve, kiwi c’è concorrenza greca sul calibro 110/120 grammi
L'uva bianca Italia vede queste quotazioni: a Cesena (2,50 euro), Genova (1,50), Bergamo (1,20), Torino (1,80), Bologna (1,50), Roma (1,20). Buone le quotazioni della bianca senza semi: sempre alto il dato di Bologna (5,50), poi Cesena (2,50), Genova (1,90), Milano (3), Torino (2,30), Rimini (2,70). La Black Pearl Cesena (2), Padova (1,65), Firenze (1,80), Roma (1,20), Treviso (1,85), Bologna (2 euro).
Vediamo i prezzi dei kiwi Hayward a Bologna (Grecia 2 euro, grammi 110/120; Italia 3 euro, 120/130 grammi), Milano (Grecia 1,90 euro, grammi 110/120: Italia 120/130 grammi 2,45), Cesena (Grecia 2 euro, grammi 110/120), Roma (Grecia 1,40 110/120 grammi), Torino (Grecia 1,25 euro, grammi 110/120 grammi; Italia 1,60 euro 120/130 grammi), Verona (Grecia 1,25 euro 110/120 grammi; Italia 1,30 euro 120/130 grammi). Il prodotto Zespri dalla Nuova Zelanda dai 3,50 ai 4 euro.
I prezzi di cachi e melagrane
E’ ancora tempo di cachi, in particolare dell’Emilia Romagna, ma c’è anche prodotto campano, con queste quotazioni per 1 kg: Bologna (1,80/2,40), Cesena (1/1,50), Milano (0,80/1,30), Roma (Emilia Romagna 1,60; Campania 1,20), Verona (1,05/1,55). Le melagrane non spuntano grandi quotazioni: Bologna (1,30), Firenze (1,40), Milano (1,40), Padova (1,80), Napoli (1,30), Treviso (2), Verona (1,10 euro).
Castagne dai 3 ai 4 euro il chilo
Ci sono ancora le castagne in vendita. Questi i prezzi: Bologna (3 /4,50 euro), Cesena (2,80/4), Firenze (3,60), Milano (2,30/3,80), Padova (2,80/4), Roma (3,50/5). I marroni invece a Bologna (4), Cesena (3,50/6), Firenze (4,80), Milano (3,80/4,80 euro).
Le cipolle: dalle bianche alle rosse e dorate
Le cipolle tonde bianche sono quotate da 0,60 a 0,90 euro il chilo Vediamo i prezzi nei diversi mercati: Rimini (0,90 euro), Roma (0,80), Cesena (0,75), Treviso (0,60), Verona (0,67). La varietà rossa: Verona (Germania 0,70), Padova (0,85), Milano (Germania 0,68), Torino (0,80). Infine le dorate: Bologna (Germania 0,60); Italia 0,80), Roma (1), Cesena (0,75), Firenze (0,80), Verona (0,70 euro).
