28 agosto 2014

Dati Istat commercio al dettaglio. A giugno niente svolta con gli 80 euro

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A quanto pare, come hanno sottlineato in molti dopo aver letto le ultime rilevazioni Istat relative al commercio al dettaglio di giugno, gli 80 euro di bonus Irpef in busta paga, per ora, non sembrano aver sortito particolari effetti positivi sui consumi. Sia alimentari che non. Rispetto a maggio, per esempio, gli alimentari fanno segnare un lievissimo aumento (+0,1%), così come i generi non alimentari un altrettanto lievissimo calo (-0,1%).

Se il confronto si sposta a giugno del 2013 le vendite generali scendono del 2,6%, con variazioni negative sia nel settore alimentare (-2,4%) che non (-2,8%). Dati negativi anche guardando al semestre gennaio-giugno: rispetto al 2013 gli alimentari perdono lo 0,7% e i non alimentari l’1,1%.

Scendendo nel dettaglio delle forme distributive, la grande distribuzione a giugno 2014 perde, rispetto allo stesso mese dell’anno passato, l’1,3%, ancor di più le piccole superfici che retrocedono del 3,9%. I generi alimentari accusano perdite dell’1,4% nella grande distribuzione, ben il 5% nei negozi di piccole superfici. Sempre nel settore alimentare giugno fa registrare perdite un po’ in tutte le tipologie della grande distribuzione: dai supermercati (-2,5%) agli ipermercati (-1,3%). Continuano a salvarsi i Discount, sia a giugno (+0,5%) che nel primo semestre 2014 (+,2,7%).

Fonte news: Istat. Credit foto: tempi.it

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