Sessanta negozi in Lombardia entro il 2026 e l'ingresso nel Lazio dal 2023. E' questo il piano di sviluppo di Despar riportato da Il Sole24Ore oggi.
La prima apertura lombarda
Secondo la fonte, aprirà tra pochi giorni il primo punto di vendita diretto Despar in Lombardia, a Mariano Comense (Como). A seguire, entro il 2026, nella regione saranno investiti oltre 320 milioni che permetteranno l'apertura di 60 punti di vendita, tra diretti e affiliati, e la conseguente creazione di 1.600 posti di lavoro.
“In Lombardia incontreremo una concorrenza molto forte già presente sul territorio – ha dichiarato il direttore generale Filippo Fabbri – ma confidiamo di riuscire a fare bene come è avvenuto qualche anno fa in Emilia Romagna dove sembrava impossibile entrare”.
Nel 2023 tocca al Lazio
Nel 2023 sarà invece la volta dell'ingresso nel Lazio, l’altra grande regione in cui Despar è ancora assente.A oggi Despar Italia è presente in 17 regioni italiane (specie nel Nordest) con 1.374 punti di vendita a insegna Despar, Eurospar e Interspar. Il fatturato 2021 è pari a quattro miliardi.
A fare la differenza è la crescita dei prodotti a marchio proprio, i quali hanno raggiunto quota 21,4% sul business totale del Gruppo.
Sostenibilità e prodotti locali
“Lo sviluppo del prodotto a marchio Despar – ha spiegato Fabbri – ha tre driver, sana alimentazione, sostenibilità e valorizzazione dei prodotti locali. Per il 2022 è previsto il lancio di oltre 220 nuovi prodotti e verrà effettuato il restyling di circa 300 referenze. L’anno prossimo saranno 250 i nuovi prodotti a marchio nostro che lanceremo sul mercato. Per il 2025 l’obiettivo è arrivare con questi prodotti al 25% delle vendite”.
La sostenibilità è un altro tema cardine della strategia del prodotto a marchio. “Nel 2022 – ha concluso – l’insegna ha iniziato un percorso con i propri fornitori Mdd per ridurre l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di CO2”.