È stata una delle tante novità che gli operatori di settore hanno potuto osservare e studiare tra gli stand dell’ultimo Macfrut di Cesena: i tramezzini targati DimmidiSì. La sfida: non solo quella di diversificare l’offerta all’interno di un’ottica di segmentazione del mercato che anche altre aziende del comparto ortofrutticolo stanno oramai percorrendo, ma anche quella di cercare di entrare in un mercato che, soprattutto nella Gdo, non sempre colpisce dal punto di vista organolettico, né tanto meno di packaging.
Le referenze saranno 4, con confezioni che giocano sui colori e i nomi: Rosa Shocking con prosciutto cotto e funghi prataioli trifolati; Verde Smeraldo con vitello in salsa tonnata e capperi; Rosso Scarlatto con petto di tacchino nostrano e radicchio rosso; Giallo Oro con tonno pinna gialla e uova nostrane.
Le confezioni sono composte da un sacchetto di carta color crosta di pane, che quindi rimanda alla panetteria, mentre i tramezzini sono chiusi all’interno con un sacchetto di plastica trasparente (shelf life 7 giorni). Forma rettangolare, tutti arricchiti, ovviamente, con insalata croccante. La scelta del pane è caduta su due tipologie: scuro con fiocchi di frumento e orzo maltati oppure chiaro con fiocchi di frumento e segale, entrambi forniti da un’azienda inglese leader nel settore. Le salse, invece, create ad hoc arrivano da un piccolo produttore italiano.
L’azienda di Manerbio, quindi, tra i leader in Italia nel settore della IV gamma, con questa nuova tipologia di prodotti avrà come interlocutori non più solo i buyer dell’ortofrutta, ma anche quelli della gastronomia fresca.
