In Germania discount come Aldi, Lidl, Penny (Rewe Group) o Netto (Edeka Group), nonostante una crescente offerta di marchi a prezzi bassi, vedono il loro fatturato calare. Ad affermarlo, secondo quanto riporta il settimanale tedesco Fruchthandel Magazin nel numero 45, è la nota società di ricerche e analisi di mercato GfK nel suo ultimo rapporto Consumer Index relativo a settembre 2015.
Mentre altri fomati della grande distribuzione come supermercati e ipermercati mostrano segnali interessanti in termini di aumento del fatturato, a settembre i discount fanno segnare un dato inferiore rispetto a questi ultimi del 4%.
GfK sottolinea come, recentemente, note insegne dell’universo discount tedesco come Aldi, Lidl o Penny, abbiano deciso di investire in pubblicità su un mezzo come la televisione e non più, quindi, solo attraverso inserzioni su quotidiani o con i classici volantini promozionali. La nuova strategia di comunicazione pone minor enfasi sui prezzi bassi e si concentra, invece, sulla qualità dei prodotti presenti nei loro assortimenti, su marchi noti e sugli stili di vita. Un’inversione a livello di marketing per cercare di migliorare la loro immagine complessiva agli occhi del consumatore.
