Cambiamo pelle, strizzano sempre di più l’occhiolino, per assortimento ma anche filosofia complessiva, alle storiche e grandi insegne della Gdo, ma soprattutto crescono come numero a ritmi quasi forsennati. E così, come riportava il Sole 24 Ore in un articolo di venerdì 23 settembre, il muro dei 5000 punti vendita del canale discount presenti in Italia è stato abbattuto e si può parlare di un vero e proprio boom.
A luglio di quest’anno (dati Nielsen), i negozi sono 5.065, 165 in più rispetto allo stesso mese del 2015 e 700 in più rispetto al 2010.
Il grande fermento a livello di nuove aperture è merito dei tre grandi big del settore in Italia: Eurospin, Lidl e MD. Uno scenario certamente frizzante e che nel 2017 verrà alimentato ulteriormente dall’atteso sbarco del colosso tedesco Aldi, un fattore che ha certamente dato da una parte una grande spinta alle nuove aperture dell’ultimo anno, nonché alla concentrazione nelle mani dei leader che controllano più del 50% della rete vendita presente in Italia: Eurospin con 1050 punti vendita, MD Spa con 730 e Lidl Italia con 560.
Secondo quanto riporta il quotidiano economico milanese, nel primo semestre del 2016 il canale è cresciuto sia a valore (+6,3%) che a volume (8,5%): in totale il giro di affari è pari a 13 miliardi di euro – 10 dei quali detenuti da Eurospin, Lidl e MD – e vale il 16% di tutte le vendite del largo consumo.
Il Sud è l’epicentro di questo boom: la regione leader per numero di insegne di questo canale è la Puglia, dove i discount detengono il 30% della quota di mercato, poi Sardegna (26%), Sicilia (25,5%) e Basilicata (24%).
Fonte news: Il Sole 24 Ore | Nielsen