12 aprile 2019

Dopo Stoccolma, Eataly apre a Parigi e l’ortofrutta italiana è grande protagonista

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«Il nostro “Mercato Italiano” a Parigi è così italiano che non ci sono neppure le banane!», esordisce così Sergio Fessia, titolare di Ortobra Gourmet, società cuneese che gestisce tutti i reparti frutta e verdura di Eataly in Italia (7 punti vendita) oltre a quello di  Monaco, Stoccolma (aperto a gennaio) ed ora quello della capitale francese.

La notizia dell’imminente apertura di un nuovo Eataly nel cuore di Parigi rimbalza da giorni su tutte le principali testate italiane, non solo perché si parla della famosissima insegna gourmet italiana e del suo patron Farinetti, ma anche per l’orgoglio di essere finalmente riusciti a portare le eccellenze agroalimentari nostrane proprio in Francia, terra di eccellenze altrettanto famose in tutto il mondo.

«Sono dieci giorni che Eataly fa feste a Parigi, concluse ieri sera (n.d.r. il 10 aprile) con un party con 1.500 invitati e i Volo che cantavano – continua Fessia –. Martedi mattina invece c’è stata una partecipatissima conferenza stampa con una quarantina di giornalisti francesi. Tutti hanno dimostrato un fortissimo interesse per l’ortofrutta italiana e per Ortobra Gourmet, che è partner di Gallerie Lafajette e che gestisce il reparto di ortofrutta del “Mercato italiano” di Eataly Marais, decidendo gli assortimenti e curando l’esposizione».

In una delle zone centrali più prestigiose della capitale francese Ortobra Gourmet ha creato una vetrina di eccellenze rigorosamente italiane e tutte di stagione. Il primo impatto dei tanti visitatori  già accorsi è stato di meraviglia per la bellezza delle scenografie (vedi fotogallery), quasi teatrali, e per i sapori. Fessia racconta come al party di mercoledì sera uno dei commenti più ricorrenti da parte dei parigini è stato “mai provati prima prodotti così buoni” e che sono state le fragole il prodotto più apprezzato da tutti.

[Galleria fotografica Eataly Paris – Il Mercato Italiano]

Ma oltre alle fragole, usate all’ingresso come tappeto di velluto rosso per scrivere il nome dello store, hanno trovato spazio al piano terra del Mercato Italiano i numerosi tipi di pomodori, per creare tutte le possibili sfumature di rosso, passando dal giallo per andare all’arancio e anche al verde, le Brassicacee, le officinali (il basilico ligure è stato usato anche per la grafica degli inviti), le “mamme” romane, usate per realizzare un bellissimo albero col tricolore. Ovviamente in un mercato made in Italy non poteva mancare uno dei nostri simboli più conosciuti al mondo, l’apecar, usata proprio come accadeva in passato (e tutt’ora in certe regioni del paese) per esporre e vendere l’ortofrutta.

Cinque i prodotti in focus per l’inaugurazione: fragole, fave, piselli, pomodori di Sicilia e carciofi romaneschi Apollo, espressione della più alta tipicità ortofrutticola italiana in questo momento secondo il Ceo di Ortobra.  

L’apertura al pubblico è per oggi, 12 aprile alle ore 12.12. «A Farinetti piacciono i numeri – chiosa Fessia –. Speriamo che il triplo 12 porti fortuna a Eataly e alla nostra ortofrutta!».

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