Dopo il cinipide del castagno e la batteriosi del kiwi, la Drosophila suzukii rischia di diventare la nuova emergenza fitosanitaria della frutticoltura. Questo temibile moscerino dagli occhi rossi, originario del sud est asiatico e giunto in Europa con lo spostamento di derrate alimentari, sta provocando danni rilevanti alle coltivazioni di fragole lamponi e mirtilli a partire dagli ambienti pedemontani dei comuni ai piedi della Bisalta in Piemonte, ha capacità di diffusione impressionanti e attacca, non solo i piccoli frutti, ma tutti quelli intensamente colorati: quindi anche ciliegie, albicocche, ma anche susine, nettarine, fino anche all’uva. Sabato 25 febbraio a Peveragno, presso il Centro Congressi in località Madonna dei Boschi, un incontro divulgativo organizzato dalla Comunità Montata Alpi del Mare e dal CReSO cercherà di indagare prospettive e rimedi e fare un punto della situazione. Presenti Claudio Sacchetto, Assessore Regionale, Sandro Frati del Creso, Gianfranco Anfora della Fondazione Edmund Mach, Sabine Risso della Chambre d’Agriculture di Nizza, Simone Marchisio dell’Agenzia 4A della Coldiretti e Michele Baudino, responsabile del Centro sperimentale per la fragola e i piccoli frutti di Boves.
Fonte foto: portlandpeeps.blogspot.com