“In questi giorni è partito un progetto per vendere i prodotti freschi online. Saremo noi i primi: non mi faccio battere da Google o da Amazon, che non sanno neanche cosa sia il cibo”. Così Oscar Farinetti, patron di Eataly, affermò a novembre del 2014 durante un incontro oraganizzato dalla società di consulenza Kiki Lab a Milano nel punto vendita di Piazza XXV maggio. E così sarà, secondo quanto afferma in una nota l’azienda: nel 2015, infatti, è previsto il lancio dei primi test per la vendita di prodotti freschi anche on line.
I risultati di vendita on line di Eataly attraverso il sito eataly.net (start-up nata nel 2013 e partecipata dal fondo di venture capital 360 Capital Partners) d’altronde, a quasi due anni dal lancio sono considerati ottimi dall’azienda: 60 mila ordini, 300 mila utenti unici al mese, 30 milioni di pagine viste nel 2014 per il sito italiano, al quale bisogna aggiungere 25 mila ordini e 10 milioni di visite se si considera il sito statunitense. Il totale del fatturato al livello globale supera i 5 milioni di euro.
Per ora eataly.net è disponibile in tre lingue (italiano, inglese e tedesco), propone oltre 3.500 prodotti, e raggiunge con le sue spedizioni tutta l’Europa, il Nord America e il Giappone. In futuro la previsione di raggiungere anche i paesi extra Unione Europea, anche in vista di Expo. Oltre ai positivi risultati di vendita si è aggiunto anche il conferimento conferimento del titolo di miglior sito alimentare e retail 2014 nel corso della quarta edizione del Netcomm E-commerce Award, premio organizzato dal Consorzio Netcomm Italia in collaborazione con TVN Media Group, grazie al partner strategico Alpenite che ha sviluppato la piattaforma e-commerce di Eataly.
Un’impegno, quello nei confronti dell’e-commerce, a 360° che prevede, dopo l’ottimizzazione del sito in versione mobile per smartphone e tablet, anche il lancio quest’anno di un’app nativa per iOS e Android. “L’e-commerce è un settore molto delicato, in cui bisogna puntare sempre al massimo della qualità attraverso una selezione attenta dei prodotti offerti e del packaging. – sostiene Franco Denari, Ceo e co-founder di Eataly Net – Credo che l’elemento vincente di Eataly Net sia il potenziamento dell’esperienza dell’utente in un’ottica omni-channel, grazie alla sinergia tra canale online e negozi fisici e la possibilità di conoscere la storia di prodotti e produttori. La continua attenzione verso gli ultimi sviluppi tecnologici ci ha portato a lanciare un sito specificatamente pensato per l’m-commerce e a sviluppare un’app nativa iOS e Android, a breve disponibile: in questo modo la user experience cross-device sarà sempre più integrata. Già oggi i clienti del negozio Eataly Smeraldo trovano sugli scaffali un QR code che li indirizza direttamente alla corrispondente categoria nello Store Online, un progetto pilota che potrà essere esteso in futuro a tutti i punti vendita”.