In arrivo più di 18 milioni di fondi europei per l’agricoltura dell’Emilia-Romagna. Agrea, l’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura dell’Emilia-Romagna, ha avviato i pagamenti dei saldi 2024 del primo pilastro fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga). A beneficiarne saranno circa 5.700 aziende su tutto il territorio regionale.
Sostenere il reddito degli agricoltori
Si tratta di pagamenti diretti, finalizzati a sostenere il reddito degli agricoltori, in particolare degli imprenditori più giovani e delle aziende di piccole dimensioni, incentivare il mantenimento in buono stato delle superfici agricole e tutelare le produzioni aumentandone la qualità, la sostenibilità e la competitività.
Ad oggi sono stati liquidati i premi di cui Agea Coordinamento ha definito l’importo unitario o su cui è terminata la fase istruttoria. Già dalla prossima settimana faranno seguito ulteriori pagamenti, completando le erogazioni dei saldi residui entro il 30 giugno.
Valorizzare le produzioni di qualità
“La disponibilità di questi fondi è essenziale per sostenere il reddito delle migliaia di aziende che fanno agricoltura in Emilia-Romagna valorizzando le produzioni di qualità, il territorio e l’identità della regione- ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura, Alessio Mammi-. Si tratta di un risultato importante per la programmazione regionale dei fondi europei che punta a garantire alla nostra agricoltura la possibilità di essere sempre più competitiva, sostenibile e innovativa. A seguire saranno pagati altri 33 milioni dello sviluppo rurale”.
Per quanto riguarda gli interventi dello sviluppo rurale i pagamenti prenderanno avvio all’inizio di aprile per 4 milioni in favore di circa mille aziende agricole e riguarderanno le misure agroambientali e biologico della programmazione 2014/2022. Seguiranno i pagamenti delle indennità compensative e degli interventi a superficie della programmazione 2023/2027 per ulteriori 29 milioni in favore di circa 16mila aziende entro il 30 giugno.
La distribuzione dei fondi Feaga per provincia
A livello territoriale i pagamenti sono così distribuiti: 1milione e 591mila andranno a 384 aziende agricole della provincia di Piacenza; 1 milione e 482mila a 493 aziende della provincia di Parma; 1 milione e 196mila a 444 aziende della provincia di Reggio Emilia; 1 milione e 378mila a 530 aziende della provincia di Modena; 3 milioni e 871mila a 1108 aziende in provincia di Bologna; 3 milioni e 989mila a 973 aziende in provincia di Ferrara; 3 milioni e 112mila euro a 1200 aziende in provincia di Ravenna; 892mila euro a 355 aziende in provincia di Forlì-Cesena; 232mila euro a 101 aziende in provincia di Rimini e 578mila euro a 100 aziende con sede legale in Emilia-Romagna e i terreni fuori regione.
Fonte: Regione Emilia-Romagna