08 novembre 2023

Energia? Aziende agricole autosufficienti

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Negli ultimi mesi giustamente si è ripetuto, e si ripete ancora, il mantra dell’aumento dei costi. In testa quelli energetici.

Tutto vero. Eppure la soluzione del problema è possibile e tecnologicamente fattibile. Servono investimenti, ma poi le aziende possono produrre in casa l’energia e diventare anche autosufficienti. Ne sono convinte le quattro aziende – Hubfarm, New Holland, REM Tec, xFarm – che hanno unificato le loro energia per l’energia dell’agrivoltaico.  E’ nato, quindi, un quartetto: Agri Solar Demo Farm. Oltre il nome il contenuto: un progetto pilota di azienda agricola energicamente indipendente che utilizza il fotovoltaico avanzato per la produzione di energia elettrica per autoconsumo, nell’ottica di sviluppo di un modello di economia circolare in agricoltura con impronta di carbonio net zero. E senza rinunciare alla produzione agricola.

I protagonisti

La presentazione è avvenuta a Ecomondo, alla Fiera di Rimini, nello stand di Confagricoltura. Chi sono i protagonisti?  Hubfarm, la piattaforma di innovazione sostenibile voluta da Confagricoltura; CNHI, azienda produttrice di trattori, oggi anche elettrici; Rem Tec, specializzati nell’installazione di impianti agrivoltaici; xFarm, piattaforme digitale in ambito agricolo.

Siamo nel solco della  transizione verso un’agricoltura sostenibile e circolare come sottolineano gli attori del cambiamento: “Sfruttando le sinergie tra tecnologia, energia rinnovabile e analisi dei dati. I trattori, alimentati da energia elettrica pulita prodotta da un impianto agrivoltaico, contribuiranno alla riduzione delle emissioni di carbonio e all’ottimizzazione delle risorse energetiche”.

Un progetto sperimentale, salva la produzione agricola

Il progetto è sperimentale e di ricerca. Con Hubfarm, infatti, verranno raccolte informazioni sulle prestazioni dei trattori, i livelli di produzione di energia da parte degli impianti agrivoltaici e altre metriche chiave. Questi dati saranno poi utilizzati da un sistema di supporto alle decisioni per ottimizzare l’agricoltura, massimizzando la resa e riducendo gli sprechi.

Dove? In un’azienda agricola nel Comune di Borgo Virgilio (Mantova) che si estende su un terreno di 14 ettari con circa il 100% di superficie coltivata a colture erbacee in rotazione.

Valter Valle, agronomo promotore e coordinatore del progetto spiega: “L’obiettivo è raggiungere un modello reale di agricoltura organica e rigenerativa del suolo agricolo. L’ Agri Solar Demo Farm sarà il palcoscenico in cui i quattro partner definiranno, in primis, sostenibilità tecnica e finanziaria dell’ecosistema agrivoltaico avanzato e sostenibile, per poi definire piani operativi di rese agricole ed energetiche che nei prossimi tre anni verranno implementate a seconda della disponibilità di tecnologia innovativa di elettrificazione, automazione e digitalizzazione”.

Energia per il trattore

Attraverso l’installazione di pannelli solari, l’azienda agricola è in grado di produrre direttamente energia elettrica, che è poi utilizzata per alimentare il trattore della Farm, un New Holland T4 Electric Power. Qui una sintesi delle sue caratteristiche: “Alimentato al 100% da energia elettrica e funzioni autonome progettate per ridurre il costo totale di esercizio (TCO), assistere l’operatore nella guida, migliorare le prestazioni e la qualità complessiva delle applicazioni e utilizzare al meglio le competenze dell’operatore. Insieme, queste tecnologie forniscono soluzioni all’avanguardia per supportare gli operatori con qualsiasi livello di esperienza”.

Hubfarm è la società di Confagricoltura che ha l’obiettivo di accompagnare le imprese agricole nella transizione green e ha scelto xFarm come partner tecnologico per il monitoraggio delle coltivazioni, per il calcolo dell’impronta carbonica e idrica, tutti aspetti fondamentali per garantire aziende agricole sempre più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale.

REM Tec  opera nel settore fotovoltaico con oltre 12 anni di esperienza nella coltivazione sotto gli impianti e ha sviluppato e brevettato una soluzione di pannelli fotovoltaici innovativa che combina energia e agricoltura: Tracker 2.1. Questo sistema è installato a più di 4,5 metri di altezza, crea un’ombra dinamica e controllata sul terreno e consente il passaggio di macchinari agricoli per la coltura sotto l’impianto evitando, sostanzialmente, perdita di SAU (superficie agricola utilizzata) a favore della produzione energetica. Come myfruit.it ha già documentato, ricordiamo anche il bando agrisolare con oltre 1 miliardo di fondi a disposizione delle aziende per diventare indipendenti, per quanto possibile, dai combustili fossili. Questa la strada.

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