Lo scorso 26 settembre il Consiglio di amministrazione di Esselunga Spa ha esaminato e reso noto l’andamento del primo semestre 2024 relativo al gruppo. Dall'analisi è emerso che le vendite ammontano ad un valore di 4.726,7 milioni, con una crescita dell’1,9% rispetto al corrispondente periodo del 2023.
I prezzi a scaffale hanno registrato un incremento medio dello 0,4%, a fronte di aumenti medi dei listini da parte dei fornitori dell’1,5%. È stata mantenuta tuttavia la convenienza relativa nei prezzi di vendita con 0,9 punti percentuali sotto la media della trading area e con un punto percentuale nel mercato nazionale.
Il margine operativo lordo (Ebitda) ricorrente è pari a 341,5 milioni (7,2%), in diminuzione rispetto ai 358,5 milioni (7,7%) del primo semestre 2023. Il risultato operativo è pari a 103,6 milioni (2,2%), rispetto ai 112,8 milioni (2,4%) del primo semestre 2023.
L’utile netto ammonta a € 44,7 milioni (0,9%) rispetto ai 53,5 milioni (1,2%) del primo semestre 2023. In questi primi sei mesi dell'anno Esselunga ha inoltre investito 231 milioni e aperto un negozio a Ravenna.
La posizione finanziaria netta adjusted è negativa per 1.714,9 milioni. La variazione rispetto al 31 dicembre 2023 riflette la stagionalità del business.
In questo contesto, Esselunga sottolinea anche che il 31 luglio 2024 la Procura di Milano ha emesso un decreto di archiviazione che sancisce la definitiva chiusura dell’indagine avviata a giugno 2023.
Fonte: Esselunga