Bernardo Caprotti non è nuovo a prove di forza contro tutto e tutti, specie là dove, come denunciò nel suo libro “Falce e carrello”, gli mettono il bastone in mezzo alle ruote, ovvero gli negano le autorizzazioni per aprire nuovi punti vendita. Anche a Novara, dove mercoledì 28 maggio è stato inaugurato il 14° punto vendita in Piemonte, il 148° in Italia, non si può certo dire che le cose siano filate lisce e spedite: l’iter burocratico, infatti, è partito 20 anni fa, nel 1994 e ancora nel giugno dell’anno scorso, una pattuglia di funzionari di Inail, Asl, Inps, Direzione provinciale del lavoro, carabinieri, polizia, finanza e forestale, giunti contemporaneamente nel cantiere, ha effettuato controlli per 8 ore.
Il nuovo punto vendita ha una superficie di 4200 metri quadrati, impiega 130 dipendenti, 70 dei quali neoassunti. Formula classica, con frutta e verdura sfusa e confezionata (oltre 450 prodotti), la pescheria assistita, macelleria e gastronomia. All’interno anche il 101° forno di Esselunga, con panettieri specializzati, formati dalla “scuola dei mestieri” interna. IL nuovo store sarà aperto sette giorni su sette. La nuova apertura si inserisce all’interno del piano di sviluppo previsto per il biennio 2014 – 2015 che prevede prossime aperture anche a Firenze, Torino, Milano, Parma e, forse, Mantova.
Fonte news: www.ilsole24ore.com