Un gruppo decisamente in salute, sotto ogni punto di vista. È quanto emerge dalla pubblicazione dei dati economici relativi al 2015 di Esselunga, inviati in una nota dall’azienda di Caprotti e rilanciati da molte agenzie e quotidiani.
Le vendite l’anno scorso sono state pari a 7.312 milioni di euro (+4,3 rispetto al 2014). “L’incremento del fatturato è particolarmente significativo considerando che il mercato di riferimento è cresciuto del 2,4% (Fonte IRI)” sottolinea l’azienda. Cresce poi il Margine Operativo Lordo, pari a 625 milioni di euro (+20%), il Risultato Operativo (+29%), pari a 431 milioni di euro, e ancora l’Utile Netto che si attesta a 290 milioni, ben il +37% in più rispetto al 2014, quando era stato di 212 milioni. La Posizione Finanziaria Netta, infine, passa a -116 milioni di Euro (-85 milioni nel 2014). Note positive, infine, anche dall’aumento dei clienti, +5%.
Sul fronte degli investimenti, Esselunga dichiara una cifra pari a 400 milioni di euro, che sale 1,8 miliardi di euro se si prendono in considerazione gli ultimi 5 anni. È cresciuto anche l’organico, che ha raggiunto 21.930 unità, 795 persone in più rispetto al 2014. Negli ultimi 5 anni l’organico medio è cresciuto di oltre 2.600 persone. Oltre 19.000 dipendenti sono stati coinvolti in attività di formazione professionale e di mestiere.
Per quanto riguarda le nuove aperture, pare che il 2016 sia l’anno giusto per inaugurare il primo negozio anche a Roma, il secondo nel Lazio dopo l’unico finora aperto ad Aprilia. Nel resto d’Italia, nel 2015, Esselunga ha aperto i negozi di Milano Via Adriano, Rozzano (MI), Casale Monferrato (AL), Sesto Calende (VA), Soliera (MO), mentre sono stati demoliti e ricostruiti ampliandoli i negozi di Corte Franca (BS) e Sassuolo (MO). Completamente ristrutturato, invece, lo storico punto vendita milanese di viale Papiniano.