18 febbraio 2003

Etichettatura: chi farà i controlli

21

Chi effettuerà i controlli sulla indicazione dell'origine dei prodotti ortofrutticoli?

E' un interrogativo lanciato dal quotidiano Il Mattino di ieri nell'articolo: «Frutta con etichetta, flop al debutto»

“Ma chi controlla che l?etichetta sia ben visibile e che il prodotto risponda ai requisiti richiesti dalla legge? E poi chi commina le sanzioni? Dal gennaio del 2002 questi compiti, espletati dall?Ice (Istituto nazionale per il commercio estero), sono stati trasferiti alle Regioni. Ma le Regioni non si sono ancora attrezzate e la convenzione con l?Ice è stata prorogata. La maggioranza delle Regioni gestisce, infatti, solo il contenzioso. Fino a oggi l?Ice, oltre alla certificazione per l?import e l?export, ha controllato mercati all?ingrosso e grande distribuzione. Riuscirà ora a controllare anche i mercati al dettaglio? Gli ispettori in tutt?Italia sono un centinaio. E a Napoli sarebbero solo in 4. Un numero esiguo, che difficilmente potrà tenere sotto osservazione un mercato così vasto. L?Ice ha tenuto corsi di formazione a Bari, Roma e Bologna al personale delle Regioni in vista del passaggio definitivo delle funzioni. Poi è arrivata la proroga, che ha rinviato ancora una volta la soluzione del problema.

«(…) Accertamento delle violazioni -Le regioni e le province autonome, nell'ambito delle proprie competenze, provvedono all'accertamento delle violazioni amministrative previste nel decreto e all'applicazione delle relative sanzioni. I funzionari regionali deputati al controllo rivestono la qualifica di pubblico ufficiale (ai sensi dell'articolo 357 del codice penale). (…) »

da Verranno applicate da marzo le …

articolo de Il Gazzettino del 19.02.03

«(…) Il Comune, dal canto suo, metterà a disposizione gli ispettori annonari, che si muoveranno nei mercati per informare gli operatori sulle nuove norme sulle etichette. «I controlli ha spiegato la Valentini non spettano a noi, essendo di competenza della Regione. Quest' ultima però, non è attrezzata a farli, e quindi spesso li affida ai Nas, (…) »

da Un milione di opuscoli nei mercati

articolo di La Repubblica – edizione di Roma del 20.02.03

 

 

 

Potrebbe interessarti anche