È iniziata la commercializzazione della fragola Melissa, prodotta nel Sud Italia: si tratta di una cultivar brevettata dalla Società di ricerca Italo-Spagnola Nova Siri Genetics (NSG) con sede in Basilicata, nell’area del Metapontino, zona orami molto famosa per la produzione di berries.
La sperimentazione è durata tre anni e oggi è coltivata in Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia: nella campagna in corsosono state messe a dimora 19 milioni di piantine per una superficie di circa 280 ettari. “Melissa- afferma Nicola Tufaro, genetista di Nova Siri Genetics – è ottenuta con i metodi classici di miglioramento genetico, è una varietà precoce, rustica e produttiva, adatta ai climi mediterranei e caratterizzata da una fruttificazione lunga e scalare. La produzione, con l’impiego di pianta fresca messa a dimora nei primi di ottobre, inizia circa 60 giorni dopo il trapianto e prosegue in maniera costante per circa 6 mesi”.
“I frutti di dimensione medio-grandi sono di forma conica allungata e colore rosso-aranciato. La polpa è soda e ricca di zuccheri. Melissa risponde alle esigenze produttive e di mercato perché coniuga precocità, vigoria e qualità dei frutti; caratteristiche indispensabili per i produttori che hanno bisogno di varietà rustiche che si adattino a diverse tipologie di terreno e che rispondano a una domanda di mercato sempre più destagionalizzata e con frutti dalle buone caratteristiche organolettiche”