È positivo il primo bilancio della stagione 2015 per le fragole firmate Melinda. Dopo il debutto del 2014, primo anno nel quale il Consorzio della Val di Non si dedicava anche all’”extra mela”, sono cresciute sia le quantità che i prezzi i vendita. Dalle 7 tonnellate dell’anno scorso, infatti, principalmente della varietà Elsanta ma anche di quella Murano, si è passati alle 36 del 2015.
«I clienti di Melinda hanno apprezzato e premiato il gusto e la qualità costante lungo tutte le settimane di commercializzazione delle fragole – dichiara Melinda a myfruit -. Oltre a queste, l’intera nuova proposta di ciliegie, lamponi, more, mirtilli e ribes è piaciuta ed ha raccolto i consensi dei clienti». Per quanto riguarda le vendite, dall’analisi delle selezioni calibro su calibro, i prezzi sono risultati leggermente superiori a quelli già soddisfacenti del 2014.
Sul fronte dei canali distributivi, Melinda ha servito gli stessi utilizzati per le mele e questo ha permesso “di consegnare capillarmente le fragole prodotte nelle Valli del Noce su tutto il territorio italiano, servendo tutte le tipologie di canali disponibili”.
«Siamo decisamente soddisfatti di come sta procedendo lo sviluppo dei ‘nuovi’ frutti Melinda” afferma Michele Odorizzi, presidente del Consorzio Melinda. “Se pensiamo che per noi il 2015 è solo il secondo anno dell’ “extra mela” non possiamo che essere orgogliosi dei grandi risultati ottenuti. Abbiamo scelto la strada giusta e ora proseguiamo in questa direzione. Abbiamo già molti progetti in cantiere a riguardo».
«Abbiamo ampliato il nostro portafoglio prodotti allargandoci ai piccoli frutti, ma senza perdere o diminuire la qualità che da sempre caratterizza le nostre mele – dichiara, invece, Federico Barbi, direttore commerciale del Consorzio Melinda. «I Clienti riconoscono in tutti i nostri prodotti le caratteristiche del gusto e della qualità che ci hanno resi famosi. Questo è il vero risultato!».