L’idea lanciata settimana scorsa (vedi qui) da Fabio Massimo Pallottini, amministratore delegato di Cargest Srl. e direttore generale di CAR Scpa, di organizzare a Roma una fiera annuale internazionale dell’ortofrutta dal titolo “Fruits and Vegs” trova una prima sponda, positiva, in Giuseppe Roscioli, presidente di Confcommercio Unione di Roma. «È un'ottima proposta quella lanciata da Fabio Massimo Pallottini. Un evento tutto incentrato sul “Fruits and vegs”, come succede già in altri Paesi europei che come l'Italia vantano una ricchezza ed una tradizione ortofrutticola di altissima qualità, che si avvarrebbe della esperienza e della professionalità dei grossisti di Fedagro e degli operatori dell'Upvad, i venditori su aree pubbliche di Confcommercio Roma».
Piace, quindi, l’idea di creare intorno alla fiera una sorta di rete, di sistema, che unisca tutti i protagonisti del settore ortofrutticolo: dagli agricoltori ai commercianti, da coloro che operano nel settore dei servizi e la logistica passando per i consumatori. Ma non solo «I benefici di una simile iniziativa sarebbero sia di tipo economico, perché se ne avvantaggerebbe non soltanto il settore ortofrutticolo, bensì l'intero indotto che ruota attorno al comparto, dal turismo alla ricettività ai servizi, ma riguarderebbero anche l'immagine di Roma in Italia come a livello internazionale».
Per Giuseppe Roscioli, infine, l’ortofrutta rappresenta «un potenziale economico di grande rilievo, assolutamente da valorizzare come asset strategico fondamentale per la nostra economia» ed un'unica fiera con sede a Roma avrebbe il potere di lanciare un messaggio a tutto il settore in Italia, per superare «ogni particolarismo e localismo tra nord centro e sud Italia, di cui oggi sentiamo particolarmente bisogno».
