14 dicembre 2014

Fruitylife. Tempo di bilanci alla conclusione del progetto triennale

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È tempo di bilanci per la campagna informativa “Fruitylife, ogni giorno con te”, il progetto europeo per la promozione del consumo di ortofrutta fresca comunitaria, promosso da Alimos – Alimenta la Salute – con il sostegno dell'Unione Europea e del Ministero italiano delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Si concluderà, infatti, a gennaio 2015 la campagna triennale di informazione rivolta ai consumatori sulla qualità dei prodotti ortofrutticoli freschi europei provenienti da una filiera presidiata e controllata in ogni passaggio. In totale sono state 1.060 le azioni promozionali e oltre 11 milioni i consumatori raggiunti.

Dalle 828 azioni della prima annualità, si è passati alle 970 della seconda sino ad arrivare alle 1.060 dell’ultima. Le attività – organizzate grazie alla partecipazione delle cinque aziende socie di Alimos direttamente coinvolte nel programma, vale a dire Alegra, Apofruit Italia, Conor, Naturitalia e Orogel Fresco – sono state condotte sui punti vendita della grande distribuzione italiana (Coop Adriatica, In’S Mercato, Cedi Marche, Poli Supermercati, Fratelli Arena, Sait, Vega, LD Market, Realco) e francese (Casinò Group), di gruppi specializzati nel bio in Francia e della ristorazione commerciale italiana (Cir Food e Camst).

“La comunicazione e la salubrità dei prodotti sono prerogative indispensabili per il rilancio dei consumi dell’ortofrutta, per questo Fruitylife è un progetto che ha raggiunto gli obiettivi” sostiene Tiberio Pompili commerciale di Orogel Fresco, che aggiunge “È fondamentale promuovere una campagna educativa che permetta all'ortofrutta di uscire dall'anonimato. E con un progetto come Fruitylife il consumatore viene aiutato ad identificare un prodotto ortofrutticolo dalla qualità conclamata, ottenuto attraverso la rigorosa applicazione di standard qualitativi di comprovata certezza”.

Tra i punti di forza delle attività mirate messe in campo da Fruitylife Gianluca Casadio, responsabile marketing di Apofruit, sottolinea il dialogo con i consumatori nel momento dell’acquisto “quando sono particolarmente interessati, ricettivi ed attenti alla comunicazione sui prodotti che si accingono ad acquistare”. Anche Stefano Soli, direttore marketing e sviluppo di Alegra, evidenzia l'importanza “di comunicare al consumatore i valori e le specifiche caratteristiche dei prodotti ortofrutticoli freschi all'interno dei punti vendita nel momento stesso dell'acquisto, momenti in cui queste informazioni sono più necessarie”.

“La presenza capillare e ramificata in diversi punti vendita del territorio – afferma infine Massimo Brusaporci, direttore di Alimos – è stato indubbiamente uno dei punti di forza di Fruitylife perché ha permesso di contestualizzare e rendere semplici e attuali nozioni altrimenti astratte come quelle sulla filiera, sui metodi di produzione, sul sistema di controlli e garanzie. Inoltre associare il consumo di ortofrutta ai momenti della quotidianità ha avvicinato i consumatori, stimolandone l’interesse e la curiosità anche sugli aspetti più generali legati all’alimentazione, al benessere e all’ampia e sicura gamma di prodotti ortofrutticoli offerta dai produttori italiani ed europei. La strada è quella giusta – conclude Brusaporci – e bisogna perseguirla interpretandola con originalità e freschezza”.

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