La frutta a guscio è sempre più al centro dell’attenzione della Regione Calabria e degli agricoltori locali. Sul sito www.calabriapsr.it è stata infatti pubblicata la graduatoria definitiva delle domande che hanno partecipato al bando di sostegno per investimenti su nuovi impianti o reimpianti arborei delle specie fruttifere a guscio.
Complessivamente, sono 113 le istanze ritenute finanziabili per l’annualità 2022, per un importo di circa 5 milioni di euro. Nello specifico, la superficie di nuovi impianti ammessa a finanziamento ammonta a 717 ettari, dei quali 355 di mandorlo, 120 di nocciolo, 110 di noce, 98 di castagno e 34 di pistacchio.
“Il risultato che questo bando consente di perseguire – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo (nella foto) – consiste nel potenziamento della filiera calabrese della frutta a guscio, secondo gli intendimenti programmatici della Giunta guidata dal presidente Occhiuto: saranno finanziati nuovi impianti di mandorlo, castagno, pistacchio, noce e nocciolo, promuovendo al tempo stesso l’ammodernamento e l’efficientamento dei sistemi di irrigazione, per rispondere così alle crescenti richieste del mercato in termini di competitività e qualità”.
Tra coloro che esultano c’è Mario Caligiuri, presidente della rete di imprese Calabria in guscio. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato – commenta Caligiuri – perché la nostra rete sta crescendo in fretta, ma sentiamo al contempo che la Regione ci segue. Oggi abbiamo già 130 ettari di nocciole messi a terra, di cui 50 con finanziamento regionale. Altri 50 ettari saranno piantati entro l’anno. I beneficiari di questi finanziamenti potranno contare su un contributo a fondo perduto pari al 70%“.