“C'è stato un ritardo della produzione di drupacee, causato dall'andamento climatico di quest'anno, che ha determinato lo slittamento in avanti di otto dieci giorni nella campagna di commercializzazione”, spiega Domenico Scarpellini, amministratore unico di Filiera ortofrutticola romagnola, la società di gestione del Mercato ortofrutticolo di Cesena. “E i volumi sono in diminuzione rispetto all'anno scorso. Proprio per l'andamento climatico anomalo, con piogge intense e sbalzi repentini tra giornate calde e fredde durante la primavera, c'è qualche incertezza sugli aspetti qualitativi dei frutti. Avere un grado Brix elevato al momento giusto, in questa stagione sarà più difficile”.
“Detto questo il mercato, e lo vediamo quotidianamente, premia i frutti di qualità e stiamo cercando di valorizzare il prodotto locale: siamo la terra di pesche, nettarine e albicocche, e i consumatori riconoscono un valore aggiunto ai frutti dei produttori del territorio, che arrivano al mercato a poche ore dalla raccolta e finiscono nei punti vendita con tutta la loro freschezza e una tipicità ormai riconosciuta”. Si sta per chiudere, invece, la campagna delle fragole di Cesena e i riscontri in termini di vendite sono stati positivi affermano sempre al Mercato Ortofrutticolo di Cesena.
Infine, all'Ortomercato cesenate ha fatto tappa la Wellness Week, con il Frutta Party organizzato in collaborazione con Alimos: i ragazzi della Scuola Franco Gambini di Calisese – due terze e una quarta – hanno potuto conoscere il funzionamento del Mercato e approfondire l'importanza di mangiare regolarmente frutta e verdura. Filiera ortofrutticola romagnola è stata poi partner dell'Endas – per alcune manifestazioni di atletica leggera, tra cui il recente trofeo interprovinciale – supportando l'attività dell'associazione con la consegna di frutta e verdura del territorio ai ragazzi partecipanti.