27 novembre 2012

Frutta fresca e frutta secca nelle mani dei migliori chef

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Il connubio chef e produttori alimentari, in generale, non è certo nuovo: anche nel mondo della frutta fresca, così come in quello della frutta secca, rappresenta sempre di più una leva che i produttori utilizzano per veicolare non solo l’immagine del proprio marchio associandolo a quello di una figura magari mediaticamente famosa, ma anche per fornire nuove idee di consumo o, magari, destagionalizzare referenze che vedono il loro maggior consumo solo in determinati periodi dell’anno.

Max Temporiti

Max Temporiti

Fratelli Orsero, per esempio, il nuovo brand lanciato da GF Group all’inizio del 2012, per festeggiare il suo primo Natale ha deciso di proporre dei piatti, ideati dallo chef Max Temporiti e che vedono la frutta come protagonista di un intero menù e non, come classicamente avviene, solo a fine pasto. Ricette, quindi, che come scrive il sito Viniesapori.net, si potranno trovare sui mini pieghevoli inseriti all'interno dei vassoi delle banane F.lli Orsero in vendita nei supermercati.

Se dalla frutta fresca passiamo a quella secca, troviamo due brand molto noti di questo settore, Ventura e Noberasco, cercare la collaborazione sempre con degli chef per studiare consumi diversi. Nel primo caso, la nota azienda

Davide Palluda

Davide Palluda

genovese, non solo è sponsor di una delle scuole più autorevoli di cucina italiana e internazionale, vale a dire Alma, il cui rettore è Gualtiero Marchesi, ma ha sviluppato già da tempo con essa una serie di ricette presenti all’interno delle confezioni dei suoi prodotti. Noberasco, invece, nello store che recentemente ha aperto nel centro di Milano, ha studiato una linea di conserve e prodotti con la frutta secca avvalendosi della consulenza di Davide Palluda, stellato chef piemontese a Canale, nel cuore del Roero.

Credit foto in alto: armadillobar.blogspot.it

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