Per la frutta secca, i primi tre mesi del 2012 confermano la tendenza manifestatasi già ad inizio anno, con forte incremento dell’export rispetto all’analogo periodo del 2011 e un decremento ancora più marcato per quanto riguarda l’import. Decisamente in ascesa è pure il valore sui mercati. Secondo i dati diffusi da Fruitimprese, associazione di categoria indipendente che rappresenta gli imprenditori del settore ortofrutticolo, le esportazioni di frutta secca hanno fatto segnare nel primo trimestre 2012 un totale complessivo di 9.730 tonnellate, rispetto alle 9.022 di un anno prima, con un saldo positivo del 7.8%. Ancora più significativo è l’aumento del valore, di ben il 27,3%: l’export di frutta secca dei primi tre mesi 2012 vale infatti 56.070.000 euro, rispetto ai 44.062.000 del 2011. Il quadro è completamente opposto sul fronte delle importazioni, quest’anno in nettissimo calo. Il primo trimestre 2012 segna infatti importazioni per 38.905 tonnellate, rispetto alle 49.207 dell’anno scorso (- 20,9%). Tuttavia, il valore non presenta una differenza così marcata: 149.022.000 di euro in confronto ai 157.023.000 di euro del primo trimestre 2011.
19 giugno 2012
Frutta secca, continua il buon momento dell’export
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