16 ottobre 2020

Frutta secca: il matrimonio col tartufo arriva in Gdo

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La frutta secca si sposa con i tartufi e il matrimonio, declinato in tre diversi snack, arriva nel circuito della grande distribuzione. Urbani Tartufi infatti, azienda umbra specializzata nella raccolta e trasformazione del tartufo, arriva in gdo con tre nuove referenze di prodotto dedicate al rito dell’aperitivo. “Il tartufo, spesso considerato eccellenza dedicata a poche occasioni speciali – commentano dall’azienda – diventa così protagonista di un momento di consumo tipicamente italiano”. Tre sono le referenze proposte: Mandorle al tartufo, Arachidi al tartufo e Truffle Mix.

“Con i nostri prodotti – commenta Giammarco Urbani, ad del gruppo Urbani Tartufi – lavoriamo da anni per raccontare il tartufo e la sua versatilità, un alimento tanto unico quanto perfetto per molteplici abbinamenti di sapori. La conoscenza della materia prima che da sempre contraddistingue la nostra azienda e l’innovazione che caratterizza i nostri prodotti, ci ha permesso di realizzare degli snack ideali per l’aperitivo in cui il sapore deciso e delicato del tartufo nero sposa il gusto croccante e dolce della frutta secca. Tre nuove referenze che confermano la nostra presenza in gdo all’interno di spazi dedicati a due importanti trend del momento: quello dell’aperitivo e quello della frutta secca”.

Le proposte di Urbani Tartufi sono disponibili in bustine monodose da 30 grammi e in confezioni da 100 grammi, con prezzi che vanno da 0,99 a 4,99 euro.

Urbani Tartufi è stata fondata nel 1852 a Scheggino (Perugia) e, nel corso degli anni, è diventata una realtà leader nell’esportazione di tartufi freschi made in Italy, prima in Francia e poi nel resto d’Europa. Una storia familiare che vive da oltre 160 anni e che ha coinvolto sei generazioni fino ad arrivare all’attuale, composta da Olga, Carlo e Giammarco. La famiglia Urbani ha dato vita ad importanti filiali estere e a realtà come il Museo del Tartufo, l’Accademia del Tartufo e la Urbani Travel &Tours. Il forte legame con il territorio ha portato l’azienda a creare nel 2017 Truffleland, un progetto votato a valorizzare la biodiversità attraverso il rilancio di una filiera sostenibile e di qualità.

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