La “sete” mondiale di nocciole sarà compensata, nella stagione 2015/2016, da una produzione che aumenterà di oltre 250.000 tonnellate. E’ questo uno degli aspetti emersi durante il convegno organizzato da Besana e Vitroplant venerdì scorso, durante l’ultima giornata di Macfrut 2015. Se infatti durante la scorsa stagione, secondo dati INC, la produzione si è fermata a 825.700 tonnellate, per il 2015/2016 sono previste 1.076.000 tonnellate, a fronte di un consumo previsto di 1.039.500 tonnellate, rispetto alle 793.200 tonnellate dello scorso anno. Un sensibile incremento riguarderà anche le noci, che dovrebbero passare da 1.574.329 tonnellate a 1.786.718 tonnellate. Non da meno i pistacchi, sempre secondo i dati INC, dovrebbero aumentare da 627.850 tonnellate a 673.850 tonnellate. Fanno eccezione invece le mandorle, che causa soprattutto gli eventi siccitosi in California pagano un leggero decremento, dalle 1.239.624 tonnellate del 2014/2015 alle previste 1.199.919 tonnellate del 2015/2016.
28 settembre 2015
Frutta secca, la produzione in cifre
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