19 dicembre 2017

Frutta secca protagonista sulle tavole del Natale

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Anche quest’anno la frutta secca sarà tra i generi agroalimentari protagonisti del Natale. Coldiretti stima a tal proposito che saranno almeno almeno 9,7 milioni i cesti alimentari che troveranno spazio sotto l’albero, in attesa di esser aperti per i tradizionali pranzi e cenoni di Natale. “D’altra parte – commenta l’associazione agricola – nel tour de force enogastronomico natalizio di quasi due settimane gli italiani faranno sparire quasi cento milioni di chili tra pandori e panettoni, almeno cinquanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 6 milioni di chili tra cotechini e zamponi ma anche frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci.

Tra i prodotti più presenti nei cesti – prosegue l’associazione agricola – ci saranno lo spumante, il torrone, il pandoro o il panettone spesso artigianali, ma sono tornati prepotentemente il cotechino, lo zampone, le lenticchie e in generale tutti i prodotti tipici locali, cosiddetti a chilometro zero, dai salumi ai formaggi, dall’extravergine al vino, dal miele alle conserve, meglio se preparati direttamente nelle aziende agricole. I prezzi variano notevolmente, ma normalmente oscillano dal cesto minimal da 20 euro sino a 200 euro per quello con specialità più ricercate. La tendenza quest’anno – spiega la Coldiretti – è verso la personalizzazione, con cesti fai da te a tema…Tra i cesti della solidarietà i più richiesti sono quelli con i prodotti delle aree terremotate di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio, con i biscotti di Accumuli, la lenticchia di Castelluccio di Norcia Igp, l’olio extravergine ma anche il pecorino e il guanciale insieme a confetture e vino cotto marchigiano. Immancabili per il Natale 2017 sono anche i cesti a misura di salutisti e persone affette da intolleranze, come quello gluten free con farina di castagne, quinoa, tisane per tutti i gusti, miele bio e pasta di mais o il cesto vegano con riso, olio extravergine, zafferano, vino Vegamaro Negroamaro Igt Salento, farro e ceci neri.

 

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