È una bella storia, che unisce intraprendenza, voglia di sperimentare e, soprattutto, fare sistema. Concetto, quest’ultimo, non sempre ben presente in un paese, l’Italia, che fa dell’individualismo e del campanile una delle sue cifre comportamentali più spiccate. Nel 2006 undici aziende agricole della provincia di Bologna, Modena e Reggio Emilia decidono di formare una cooperativa e unire le forze, frutto dell’esperienza maturata tra mercatini e vendita diretta. A ottobre del 2011 realizzano il sito fruttidafavola: un sito di e-commerce di frutta e verdura fresca, di stagione, con consegna bisettimanale: “Il desiderio era quello di unire servizio, qualità e prezzo” – ci dice Antonio Maccaferri, presidente della Cooperativa – “una scommessa. Per ora il consumatore si sta abituando. Comprare on line qualcosa che non si può prima assaggiare o sentirne l’odore è un’esperienza nuova”. Dal punto logistico si sono organizzati individuando un punto di raccolta giornaliero, sede di uno dei membri della cooperativa: qui una persona addetta accoglie la merce che arriva dai soci, raccolta il giorno prima, e prepara le consegne. Al momento il servizio è operativo per i privati delle zone di Modena, Carpi, Sassuolo e Bologna Ovest, ma l’obiettivo futuro “è quello di arrivare anche a Reggio Emilia e Bologna centro”. Niente pubblicità sino ad ora, ma solo il classico passa parola per farsi conoscere. I primi risultati, però, sono incoraggianti: “Realmente siamo partiti da marzo di quest’anno e ad oggi abbiamo 400 iscritti” ci racconta Davide Lugli della società Corso Como srl che ha realizzato l’infrastruttura informatica e gestisce il sito. “I soci della cooperativa sono dotati di un software per inserire i prodotti disponibili” anche se in questa prima fase di start-up la verifica giornaliera è quotidiana. “Un dato molto interessante è che i clienti che stanno usando questo servizio lo usano oramai tutte le settimane”, segno, quindi, di una fidelizzazione non così scontata nel settore dell’e-commerce, dove la maggior parte degli utenti, in altri generi merceologici, è solitamente sempre e solo a caccia del prezzo migliore. Cosa state vendendo in questo momento di più? “Gli asparagi, ma ovviamente dipende dalla stagionalità. Per molti anche questo approccio rappresenta un cambio di mentalità”, soprattutto per chi è abituato a comprare tutto l’anno sempre la stessa frutta e verdura, anche fuori stagione. Niente confezioni precostituite, ma la possibilità ci crearsi il proprio ordine in libertà, a seconda delle proprie esigenze e compatibilmente con i prodotti presenti.
09 maggio 2012
Fruttidafavola. Frutta e verdura fresca a casa con un click
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