E' un biologico resiliente quello che emerge dal Focus Bio Bank - supermercati e specializzati 2024.
Il mercato del bio italiano, tra retail, export e ristroazione ha raggiunto quota 9,1 milardi nel 2023, +8,7 sul 2022.
Quello del retail è salito a 4,2 miliardi (+6,7%), di cui 2,4 nella Gdo (+7,9%), in crescita continua dal 2007, e 957 milioni (+4,5%) nei negozi bio, con trend altalenante. Il 27% delle vendite bio è nella marca del distributore (Mdd).
Ma mentre nella grande distribuzione le vendite hanno raggiunto i 2,4 miliardi (+7,9) in crescita continua dal 2007, nei negozi bio le vendite sono salite a 957 milioni (+4,5%), restando però sotto il livello del 2012, con andamernto altalenante.
A trainare le vendite è dunque la grande distribuzione: ormai consolidata l’offerta di prodotti bio a marchio del distributore (Mdd) nelle 24 catene censite da Bio Bank nel 2023. Tra supermercati e discount, più una catena di drugstore, queste referenze ruotano intorno alle 6mila (come nel 2022), pari al 29% delle circa 21mila bio totali stimate tra Mdd e Idm (Industria di marca).
Quanto all'export, ciò che lo rende così importante per l’agroalimentare biologico è la sua forza propulsiva sui mercati, con una crescita a due cifre sia nel 2022 (+16%), sia nel 2021 (+11%), mentre nel 2023 è stato frenato dall’inflazione e dal clima di incertezza con un crescita dell’8%.
In 10 anni l’export è cresciuto del 156 per cento.
Fonte: Bio Bank