Il mercato della frutta e verdura biologica in Germania ha chiuso l’anno con segnali positivi. Dopo il calo delle vendite degli anni precedenti, i dati del 2024 lasciano infatti intravedere il proseguo della ripresa.
Come riportato da Fruitnet.com, il nuovo rapporto dell’Usda, il Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti, mette in correlazione l'aumento delle vendite con i più bassi livelli di inflazione e la maggiore disponibilità dei prodotti, soprattutto nei negozi al dettaglio a basso costo.
Il canale principale di vendita non sarebbe più infatti il rivenditore di prodotti biologici, ma la grande distribuzione tradizionale: punti di vendita che offrono sia biologico che non, ma anche discount. Proprio questi ultimi, secondo il rapporto, avrebbero avuto un ruolo importante nell’aumento delle vendite ottenendo la fiducia dei consumatori più cauti e più restii a spendere dopo anni di inflazione alta.
Fruitnet.com sottolinea però anche come, nonostante il 2023 avesse mostrato già un aumento delle vendite, per la prima volta in 30 anni si sia assistito nel Paese al calo del numero delle aziende agricole biologiche. Allo stesso tempo, le importazioni di prodotti biologici dagli Stati Uniti continuano a essere volatili.
Per tutti i produttori di biologico la Germani rappresenta un punto di rifermento.
Secondo Ifoam (Federazione internazionale dei movimenti per l'agricoltura biologica) è infatti il secondo mercato mondiale per i prodotti biologici dopo gli Stati Uniti e il più grande in Europa. Nel 2022, Stati Uniti, Germania e Paesi Bassi avevano assorbito quasi il 74% delle importazioni di prodotti biologici a livello mondiale.